CESENA. Con l’acquisizione definitiva avvenuta il 12 febbraio scorso l’immobile di via Russi alle Vigne è pronto a nuova vita. Dopo anni di disuso, l’immobile era diventato noto alle cronache come luogo degradato e teatro di illeciti o presunti tali. La vicinanza alla scuola “le Vigne” di via Zoli aveva contribuito ad esasperare gli animi di chi vive e frequenta quella parte di città. La soluzione a lungo attesa ha cominciato a concretizzarsi dall’inizio dell’anno quando all’ennesima asta fallimentare è finalmente arrivata un’offerta. A “salvare la situazione” è l’azienda La Cesenate, che farà destinerà la struttura a magazzino e etichettamento. L’allontanamento degli occupanti è avvenuto, di concerto con forze dell’ordine e amministrazione comunale e in maniera del tutto pacifica nella giornata di giovedì, e una decina di questi sono si sono rivolti allo sportello Sociale del Comune di Cesena accompagnati dai volontari di “Romagna Migrante”. Da subito i nuovi proprietari hanno provveduto a chiudere gli accessi e a illuminare l’area, che sarà controllata da 3 guardie armate. Lo stabilimento è strutturato in tre blocchi, il più grande dei tre, da programmi, sarà operativo da agosto e sarà dedicata allo stoccaggio delle latte di pomodoro, mentre la parte restante che sarà dedicata all’etichettatura dovrebbe essere operativa da inizio 2021.
Cesena, nuova vita per l’immobile “liberato” dagli abusivi