Cesena, telecamere in piazza della Libertà e all'ex zuccherificio

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Progetto da 85.000 euro per installare impianti di videosorveglianza in piazza della Libertà e in due punti della zona ex zuccherificio.

Nel primo caso le telecamere serviranno per tenere sotto controllo uno spazio pubblico che, col progressivo superamento delle restrizioni anti-Covid, è destinato a essere frequentato da un gran numero di persone. Innanzitutto, perché è un luogo di ritrovo sia per le famiglie, grazie al “corner” con i giochi in legno per bambini, sia per fasce più trasversali della popolazione, vista la presenza del ristorante “Welldone” e la prospettiva di nuove attività commerciali. In seconda battuta, quella piazza ha una vocazione chiara: ospitare regolarmente, nel corso dell’anno, vari eventi di forte richiamo. L’amministrazione comunale ritiene che in uno dei cuori pulsanti del centro, e che lo diventerà ancora di più quando in galleria Oir aprirà la nuova pinacoteca, un moderno sistema elettronico di vigilanza sia d’obbligo.

Sono invece differenti le ragioni che hanno spinto ad affidarsi agli occhi tecnologici dalle parti dell’ex zuccherificio, nel Giardino 11 settembre 2001 e in via Quasimodo. L’area verde viene considerata potenzialmente a rischio dopo alcuni episodi spiacevoli avvenuti negli ultimi mesi, tra rapine e droga. L’esigenza di videosorvegliare via Quasimodo nasce invece dal fatto che è una strada di collegamento tra due luoghi importanti e molto frequentati: il centro commerciale “Lungosavio” e il Campus dell’Università.

Il progetto esecutivo per le telecamere da installare a breve nelle aree calde prescelte è stato approvato in Comune. Lo ha preparato la società controllata “Energie per la città”. Il costo previsto è di 84.790 euro.

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