Cesena: si picchiano davanti al figlio di un anno

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Codice rosso per violenze domestiche. Ma non soltanto per la donna, anche per lui. È successo nei giorni scorsi e in queste ore la situazione è stata messa sotto la lente d’ingrandimento sia delle forze dell’ordine che dei servizi sociali.

Protagonista una famigliola che vive in zona Ponte Vecchio. Un litigio furioso quello che hanno percepito in buona parte anche i vicini di casa.

La vicenda è avvenuta nel tardo pomeriggio. Di lì a poco è arrivata la donna in pronto soccorso: ha riferito di aver ricevuto percosse dal compagno sotto gli occhi del loro figlio di appena un anno di vita. Una situazione tipica di quella prese in considerazione dalle più recenti normative sulla violenza domestica. La donna è stata sottoposta ad un fuoco di fila di esami clinici. Che hanno evidenziato come “possibile” la dinamica descritta: ossia quella di essere stata presa a schiaffi e calci da parte del compagno. Il referto clinico parla di 7 giorni di prognosi per la guarigione da contusioni multiple. Unita alla sua dichiarazione su chi l’aveva picchiata ha fatto accendere la spia rossa dell’allerta per poter mettere sotto tutela la donna.

Mentre lei, che ha 31 anni, veniva accudita dai sanitari anche il suo compagno (che ha origini di residenza nella vallata del Savio) ha però esplicitato a ufficiali di polizia giudiziaria che cosa gli era capitato. Si è infatti recato in un ufficio delle forze dell’ordine e pressoché in contemporanea ha dichiarato di essere stato aggredito e picchiato dalla sua compagna. Ha specificato di aver dato la priorità alla denuncia dell’accaduto, e che si sarebbe successivamente recato anche lui in pronto soccorso per quantificare le lesioni subite nella colluttazione. L’intervento in fase di monitoraggio da parte dei servizi sociali dedicati a questo genere di problematiche è scattato anche perché pure l’uomo ha confermato che la lite con la compagna sarebbe avvenuta in presenza del figlioletto piccolo. Anche per l’uomo dunque sono scattate le procedure previste dalla legge in caso di denuncia di episodi simili. Ed al netto di quelle che saranno le lesioni che gli verranno refertate, la reciproca violenza tra coniugi verrà tenuta in considerazione nei futuri atti giudiziari. Anche quando la querela da lui presentata (unita alla denuncia in automatico scattata con la donna in pronto soccorso) finiranno all’esame di un giudice.

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