Cesena, settimana della memoria: sabato la presentazione del libro "Passerà"
Una storia famigliare tenuta per molto tempo (e forse anche volutamente) nascosta. Sabato 22 gennaio alle ore 17, nella Sala Sozzi del Palazzo del Ridotto, Roberto Matatia presenterà il suo libro “Passerà” (Società editrice Il Ponte Vecchio). A dialogare con l’autore, la cui famiglia è stata sterminata ad Auschwitz, sarà la giornalista Elide Giordani. Vite in fuga fra continenti sconosciuti: il libro narra la vicenda di una famiglia di ebrei alla disperata ricerca di un luogo capace di restituire loro la dignità e il rispetto inseguito da generazioni. Ne sono protagonisti una donna e i suoi numerosi figli, uniti fra loro dalla soggezione nei confronti di un marito/padre autoritario e arrogante. “Passerà” è la loro dottrina di vita perché, nonostante tutto, non muore in loro la speranza che, prima o poi, tutto il rancore e la paura si possano trasformare in un rassicurante rapporto familiare, fondato, se non sull’amore, sul rispetto reciproco. In queste coordinate Roberto Matatia racconta una storia esemplare, stesa con la partecipazione, meglio la compassione verso una umanità da lunghi secoli offesa. Per prendere parte all’evento è richiesta la prenotazione a prenotazioni@comune.cesena.fc.it.
Roberto Matatia, imprenditore, laureato in giurisprudenza, è nato a Faenza nel 1956. Pur abitando in una piccola città, si impegna costantemente per mantenere viva la sua testimonianza di vita e cultura ebraica. Cresciuto nel ricordo dei martiri della sua famiglia, ha raccolto, nel tempo, documenti, testimonianze, ricordi che hanno fatto da supporto anche a questo suo ultimo libro.
L’appuntamento si inserisce nella ricca programmazione della Settimana della Memoria proposta alla città, e con particolare riferimento ai più giovani e al mondo della scuola, dall’Amministrazione comunale e dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì Cesena, insieme alla Biblioteca Malatestiana, ERT / Teatro Nazionale e Conservatorio “Bruno Maderna”, Laboratorio Aperto di Casa Bufalini, Cinema Eliseo, Auser e allo IAT Ufficio Turistico di Cesena. Tutti gli eventi organizzati in vista del Giorno della Memoria, che si celebra il 27 gennaio, e avviati nel pomeriggio di ieri con la posa delle prime tre pietre d’inciampo di fronte alla casa della famiglia Saralvo, in Piazza del Popolo, sono consultabili su Cesena Cultura (https://www.comune.cesena.fc.it/cesenacultura).