Cesena, rimborsi ai proprietari che abbassano l'affitto di casa

Contributi ai proprietari di alloggi dati in locazione se sono disposti a diminuire il canone fatto pagare agli inquilini. È il succo di una misura decisa dall’Unione dei Comuni Valle del Savio, della quale fanno parte Cesena, Montiano, Mercato Saraceno, Sarsina, Bagno di Romagna e Verghereto. I fondi necessari per questa operazione saranno poi girati dalla Regione ai Comuni. Lo scopo è incoraggiare i padroni di casa a venire incontro alle richieste che stanno facendo tanti inquilini che sono entrati in difficoltà in questo momento estremamente critico, tra impatto del Covid ed esplosione delle bollette e dell’inflazione. In pratica, i proprietari che accetteranno di concedere un po’ d’ossigeno a chi altrimenti rischia di non riuscire più a pagare quanto dovuto verranno rimborsati di una grossa fetta dello “sconto” che faranno. Il provvedimento è anche retroattivo, cioè vale pure per chi ha già alleggerito i canoni, purché lo abbia fatto dopo il 2 agosto 2021.

Le somme rimborsabili

Sono due le forme in cui si può ottenere il beneficio. La prima casistica è quella di chi riduce l’importo per la locazione modificando la tipologia contrattuale da libero a concordato. Per ottenere i fondi che saranno erogati dall’Unione il nuovo canone concordato non può superare i 700 euro. Il contributo previsto è pari all’80% della mancata entrata, calcolata sui primi 24 mesi del nuovo contratto. La cifra massima che si può ottenere è di 4.000 euro. Più articolato il provvedimento relativo a chi diminuisce l’importo del canone di locazione, libero o concordato che sia. La riduzione deve essere di almeno il 20% ed applicata per una durata minima non inferiore a 6 mesi e il canone mensile rinegoziato non può comunque essere superiore a 800 euro mensili. L’entità del contributo varia in base alla durata dello “sconto”. Se è tra 6 e 12 mesi, si riceve il 70% del mancato introito, fino a un tetto di 1.500 euro. Se è tra 12 e 18 mesi, il contributo copre l’80% di quanto in meno si percepisce, per un massimo di 2.500 euro totali. Se si accetta di alleggerire il canone per più di 18 mesi, il rimborso è del 90% del la rinuncia che si fa, fino a 3.000 euro complessivi.

Tempi e requisiti

Per informazioni ci si può rivolgere al Servizio amministrativo casa dell’Unione dei Comuni Valle del Savio, telefonando ai numeri 0547-356272 o 0547-356834 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12, oppure inviando una mail a amministrativocasa@unionevallesavio.it. Le domande possono essere già presentate e si potrà continuare a farlo fino al 30 novembre prossimo. Per beneficiare di questi sostegni il contratto di locazione deve essere regolarmente registrato da almeno un anno e gli inquilini devono avere un Isee pari a 35.000 euro. Dal canto loro, i proprietari che godono di questo aiuto si impegnano a non avviare procedure di sfratto per i 12 mesi successivi alla rinegoziazione, o comunque per la durata del contratto rinegoziato qualora sia inferiore a dodici mesi.

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