Cesena, rifiuti: come cambia la raccolta dell'indifferenziato - Domande e risposte

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Una tariffa calcolata in parte in base alla reale produzione di rifiuto conferito dall’utente. Dal 1° gennaio 2023 è attiva anche a Cesena la Tariffa Corrispettiva Puntuale sui rifiuti, che sarà fatturata direttamente da Hera. "Si tratta di una tariffa più equa e proporzionata dell’attuale Tari - assicura il Comune in una nota - e di una misura orientata a una maggiore equità, che responsabilizza i cittadini e permette di raggiungere risultati ambientali significativi in termini di raccolta differenziata e di riduzione dei rifiuti. L’importo da pagare infatti sarà calcolato non più solo in base alla superficie dell’immobile, alla categoria di attività svolta (per le utenze non domestiche) e al numero di componenti della famiglia (per le utenze domestiche), ma terrà conto anche della quantità di rifiuto indifferenziato effettivamente conferito dalla singola utenza. I conferimenti saranno indicati in bolletta".

Si paga in base allo svuotamento dell'indifferenziato

Il progetto, deliberato dalla Giunta, inserito nel Bilancio e presentato nel pomeriggio del 15 novembre 2022 al Consiglio Comunale, prevede la messa in campo di un sistema di misurazione del volume del rifiuto indifferenziato, grazie al quale sarà possibile attribuire a ciascun utente la quantità di scarti complessivamente conferiti. In concreto,  non verrà modificato l’attuale modello di raccolta dei rifiuti, a cui i cesenati sono già abituati, ma verrà valorizzato il lavoro di ogni cittadino e premiata la sua responsabilità verso una corretta gestione del rifiuto.

La modalità di raccolta dei rifiuti non cambia, soprattutto per le frazioni differenziate (carta, plastica e lattine, vetro e organico), che continueranno a essere comprese nella tariffa base, senza conteggi. Anche per la componente indifferenziata le modalità di esposizione e svuotamento non cambiano, ma i cittadini sono invitati esporre il contenitore solo quando questo per essere svuotato dagli operatori addetti. Ciascun svuotamento dell’indifferenziato corrisponderà a una misurazione del rifiuto prodotto, che concorrerà al calcolo della tariffa da pagare.

Questo primo passaggio richiede una fase di adattamento, al fine di dare modo alle utenze (attualmente 58.671, di cui 52.465 domestiche e 6.206 non domestiche) di sperimentare il nuovo sistema ottimizzando abitudini di differenziazione e conferimento dei rifiuti, senza correre rischi di pagare di più a causa di svuotamenti non necessari. Per tale motivo, l’Amministrazione comunale ha deciso di affrontare questo processo con gradualità, prevedendo per questo primo anno di applicazione un numero molto alto di conferimenti minimi, (già compresi nella tariffa base), in modo da consentire a famiglie e imprese di abituarsi ai nuovi criteri, con la previsione di abbassare successivamente tali soglie nelle annualità successive, fino ad arrivare gradualmente a regime. Inoltre, pur partendo il conteggio degli svuotamenti dal 1° gennaio, per i primi sei mesi non saranno fatturati i conferimenti eccedenti alla quota minima, dando così a tutti il tempo necessario per conoscere il nuovo metodo.

"Con questo processo - continua il Comune - oltre a garantire maggiore equità, intendiamo contribuire costantemente anche alla salvaguardia dell’ambiente. La riorganizzazione della raccolta in modalità porta a porta, e la collaborazione attiva dei cittadini e di tutti quelli che vivono e lavorano nella nostra città, in questi anni hanno portato la raccolta differenziata a crescere fino 78,5%. Il passaggio alla tariffa puntuale, che disincentiva il conferimento di rifiuti indifferenziati, sarà quindi il compimento di questo percorso e contribuirà ad aumentare il tasso di riciclo da un lato, e a ridurre la produzione di rifiuti dall’altro.

Quando parte la nuova tariffa puntuale dei rifiuti “TCP”?

Il nuovo metodo entra in vigore dal 1 gennaio 2023.

Per i primi sei mesi, quindi fino a giugno 2023, non saranno contabilizzati conferimenti ulteriori rispetto a quelli minimi, al fine di dare a tutti il tempo di adeguarsi al nuovo modello tariffario.

Invitiamo comunque ad esporre il contenitore solamente quando necessario.

In caso di Ecoself, si misurano le aperture del cassonetto dell’indifferenziato mediante tessera. Invitiamo quindi a conferire solo quando necessario.

Come cambia la raccolta dei rifiuti?

La raccolta procede col porta a porta, secondo il modello di riferimento (misto o integrale o Ecoself a seconda dell’area geografica della città). La sola frazione di indifferenziato verrà misurata conteggiando gli svuotamenti. Si prevede il pagamento degli svuotamenti eccedenti quelli minimi, già previsti a tariffa (salvo per i primi sei mesi, che non verranno contabilizzati).

Nulla cambia per la raccolta differenziata di organico, carta, plastica, vetro che potranno essere conferiti senza costi aggiuntivi.

Com’è composta la bolletta?

La bolletta sarà composta dalle seguenti quote:

  • Quota Fissa: corrisponde a servizi generali e di spazzamento o pulizia; è calcolate in base alla superficie ed alla categoria tariffaria perle utenze non domestiche oppure in base ai componenti per le utenze domestiche;
  • Quota Variabile (Quota Variabile Normalizzata): corrisponde ai servizi legati alla raccolta e trattamento delle frazioni differenziate; è calcolate in base alla superficie ed alla categoria tariffaria perle utenze non domestiche oppure in base ai componenti per le utenze domestiche;
  • Quota Conferimenti Base(Quota Variabile di Base) che è calcolata sui conferimenti minimi annui di rifiuti indifferenziati;
Inoltre, solo per chi supera il numero dei conferimenti minimi previsti:

  • Quota Variabile Aggiuntiva applicata, a conguaglio, sulla base degli svuotamenti di indifferenziato eccedenti il valore minimo.
Le tariffe applicate per ogni singola quota sono stabilite dall’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti “ATERSIR”.

Sono un’impresa: posso detrarre l’IVA?

Si. Un positivo effetto di questo cambiamento è che, trattandosi non più di un tributo ma del corrispettivo per un servizio ricevuto, il pagamento avverrà a fronte del ricevimento di una fattura. Pertanto, sarà possibile detrarre l’IVA del 10%.

Come posso spendere di meno?

Ricorda che ogni conferimento di rifiuto indifferenziato è sempre considerato come se il contenitore (o il cassetto in caso di Ecoself) fosse completamente pieno. Suggeriamo quindi di esporre il contenitore dell’indifferenziato solo se è pieno o di utilizzare l’intera capienza del cassetto del cassonetto.

Inoltre, differenziando bene i rifiuti, resta davvero poco da gettare nell’indifferenziato, e questo permette di limitare gli svuotamenti, avendo una bolletta più leggera.

Come faccio se ho il contenitore su area aperta o suolo pubblico?

Per le utenze non domestiche, se il contenitore è situato in una zona sempre accessibile da Hera, internamente alla sede aziendale, o esposto su suolo pubblico, è necessario segnalare di non vuotare, tramite un cartello con scritto “non vuotare” o chiudendo il contenitore con un lucchetto. Diversamente il contenitore potrebbe essere vuotato e conteggiato anche se non completamente pieno.

Produco pannolini o pannoloni, come posso fare?

Al fine di tutelare le famiglie che hanno una produzione di pannolini o pannoloni, in questi casi non saranno conteggiati svuotamenti ulteriori rispetto a quelli minimi. Il regolamento, che verrà a breve approvato, indicherà come richiedere tale scontistica.

Come faccio se ho rifiuto eccedente al contenitore dell’indifferenziato?

Una corretta raccolta differenziata, comporta una riduzione sensibile di tutto quello che viene inserito nell’indifferenziato.

Si evidenzia inoltre, che non si ritirano rifiuti che non siano opportunamente posti dentro al secchiello e che non è consentito, ed è sanzionabile, conferire rifiuto domestico nei cestini stradali.

Se il problema è riferito alla produzione di pannolini o pannoloni, rivedere la domanda precedente;

Se il problema è sporadico, relativo a una situazione occasionale, si invita a conferire alla stazione ecologica;

Se il problema è sistematico, relativo per esempio alla presenza di animali di affezione, si invita a richiedere un ulteriore secchiello, che verrà esposto quando necessario, e conseguentemente contabilizzato.

Come faccio a sapere quanti conferimenti ho fatto?

I conferimenti saranno indicati in bolletta. Inoltre, a partire da aprile 2023, le informazioni sul numero dei conferimenti che ha effettuato saranno disponibili anche sulla app MyHera.

A chi mi rivolgo se non ho il contenitore?

L’utente che abbia già attivato l’utenza nel 2022 potrà ritirare il contenitore presso Servizi Ambientali Hera in via Kossuth n. 195, Pievesestina:

lunedì/mercoledì/venerdì dalle ore 8 alle ore 13,30

martedì/giovedì dalle 13 alle 19

  1. Per famiglie per eventuali informazioni è disponibile il numero verde gratuito 800 999 500 del Servizio Clienti Hera (attivo dal lunedì al venerdì 8-22, sabato 8-18)
  2. Per Aziende per ricevere la nuova dotazione e concordare eventuali sopralluoghi è disponibile l’indirizzo mail dotazioni.ce@gruppohera.it indicando intestatario, via e civico dell’utenza.

Cosa succede se non ritiro il contenitore?

Viene addebitata una penale oltre al pagamento degli svuotamenti massimi annui, calcolati sulla base del contenitore considerato utile per quella tipologia di utenza.

Chi contatto per attivare una nuova utenza?

Sarà Hera ad attivare le nuove utenze TCP (Tariffa Corrispettiva Puntuale) dietro presentazione di apposita denuncia di nuova iscrizione/variazione debitamente compilata e firmata da parte dell’utente interessato. In tal caso il KIT dovrà essere ritirato direttamente in via Spinelli n. 60

Informazioni relative ai punti di contatto Hera:

Informazioni ed attività contrattuali tel. 800 999 500 (Famiglie) 800 999 700 (Aziende). Orari del servizio: Lun-ven: 8 – 22 Sab: 8 – 18 chiamata gratuita da telefono fisso e cellulare

Sportello di Cesena, Via A. Spinelli n.60. Giorni e orari di apertura: Da lunedì al giovedì dalle ore 8:00 alle 15.00, venerdì e sabato dalle ore 8:00 alle 13:00

e-mail: clienti.tcp@gruppohera.it

fax: 0542/368165

posta: a Gruppo Hera Servizio Clienti, via Molino Rosso 8, 40026 Imola (BO)

indirizzo web https://www.gruppohera.it/assistenza/ selezionando il comune Cesena

Chi mi invia la bolletta?

Sarà Hera ad inviare la bolletta alle utenze TCP (tariffa corrispettiva puntuale). La prima bolletta verrà spedita solo fra alcuni mesi.

Il Servizio Clienti a disposizione

Se desidera ricevere informazioni sul servizio rifiuti, è a sua disposizione il Servizio Clienti Hera al numero dedicato gratuito 800.862.328 ( dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 22.00, sabato dalle 8 alle 18.00).

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