A Cesena il progetto di recupero e riutilizzo dei farmaci non scaduti

Cesena

CESENA. E' stato presentato questa mattina a Cesena “FarmacoAmico”, il progetto per la raccolta e il riutilizzo dei farmaci non scaduti. Il progetto è promosso dal Gruppo Hera e dal Comune di Cesena per creare una rete solidale sul territori e vede il coinvolgimento di numerosi soggetti locali tra i quali Ausl Romagna, Ordine dei farmacisti della provincia di Forlì-Cesena, Fa.Ce. – Farmacie Comunali, Federfarma Forlì-Cesena, Unione Farmacie Informatizzate e Auser Cesena. Sarà quest’ultima ad occuparsi della fase del ritiro dei medicinali presso le farmacie aderenti e presso gli altri punti di raccolta, e a portarli poi presso la propria sede dove, in un locale appositamente identificato, verranno immagazzinati, inventariati e selezionati.

La partnership per la creazione di una rete solidale

I farmaci raccolti da Auser dopo la selezione verranno messi a disposizione dei propri assistiti attraverso il servizio di ambulatorio sociale; inoltre una parte dei farmaci saranno consegnati al ‘Comitato per la Lotta Contro la Fame nel Mondo’ di Forlì. In futuro, potranno essere individuati come destinatari dei farmaci recuperati anche eventuali altri enti benefici. Coordinamento e supervisione sono affidati a Last Minute Market, società spin-off accreditata dell’Università di Bologna che ha creato un modello per il recupero dei beni alimentari ma ha poi esteso i propri servizi anche ad altre categorie di beni, quali, appunto, i prodotti parafarmaceutici e i medicinali.

Le farmacie aderenti e le 12 che partiranno nella prima fase

Le farmacie aderenti a regime sono 24 (5 comunali e 19 private), ma a partire saranno le prime 12: oltre alle 5 farmacie comunali (Giardino, Corso Ubaldo Comandini 8/B, Villarco, Via Viareggio 93, San Giuseppe, Via Cervese 2759, Martorano, Via Ravennate 2610 e Calabrina, Via Cervese 5487) aderiscono alla prima fase del progetto le seguenti 7 farmacie private: Argenta in via Pacchioni 85; Buda in via M. Moretti 25; Del Corso in C.So Sozzi 62, Fiorita in Via Roncofreddo 20, Montemaggi in P.zza Magnani 29, Santini in Sobborgo F. Comandini 2 e Pievesestina in Via Dismano 4593. Nelle successive fasi di ampliamento si aggiungeranno le rimanenti 12 farmacie private: Borello, Via Borello 338; Calisese, via Malanotte 92; Camagni, via Albenga 20; Cecchini, via Madonna Dello Schioppo 38; Domeniconi via S. Carlo 327; Lanzoni viale Matteotti 17; Macerone, via Cesenatico 5579; Salvi, via Zeffirino Re 6; San Francesco, via S. Quasimodo 290; Santa Maria Del Monte, Corso Roma 59; Zamparini, Via Cesenatico 1900 e Zampieri, Vicinale S. Giorgio 2615.

Le modalità di raccolta dei farmaci non scaduti

I farmaci potranno essere depositati dai cittadini in appositi contenitori verdi, identificati da una grafica creata ad hoc e messi a disposizione da Hera presso le farmacie di Cesena aderenti, ben distinti dai contenitori di farmaci scaduti destinati allo smaltimento. Anche l’Ausl Romagna raccoglierà medicinali idonei ad essere introdotti in questo circolo virtuoso presso i punti di distribuzione diretta ospedaliera e presso i servizi infermieristici di assistenza domiciliare. Per poter essere inseriti nel circuito di riutilizzo i farmaci dovranno avere dei precisi requisiti, tra i quali una validità residua di almeno 6 mesi e il perfetto stato di conservazione della confezione, con lotto e scadenza perfettamente leggibili. Saranno invece esclusi i medicinali liquidi, quelli che richiedono particolari precauzioni per la loro conservazione, come la catena del freddo, quelli di solo impiego ospedaliero e i farmaci stupefacenti. “Il progetto di Farmaco Amico è un ottimo esempio di come si possa fare rete per la città - spiega l’assessore alla Sostenibilità e Progetti Europei Francesca Lucchi – Coinvolgere più attori permette infatti di ampliare le forze a disposizione per creare benefici sia per l’ambiente che per la società. Da un lato, infatti, la vita dei medicinali viene allungata secondo il principio di economia circolare che trasforma un apparente rifiuto in risorsa, dall’altra parte si aiutano tutte quelle persone in difficoltà che diversamente non potrebbero permettersi cure. Sono sicura che nello sviluppo di questo servizio, potremo contare sulla disponibilità di tutti i cesenati, da sempre attenti ai bisogni della collettività”.

“FarmacoAmico rappresenta un’azione concreta per la prevenzione dei rifiuti, l’estensione del ciclo di vita dei beni e, soprattutto, il riutilizzo per la stessa finalità per cui sono stati concepiti – dichiara Fausto Pecci, Responsabile Servizi Ambientali Rimini e Cesena del Gruppo Hera - Questo progetto si inserisce pienamente in quell’approccio inclusivo e socialmente responsabile che caratterizza il Gruppo Hera: istituzioni, imprese e società civile condividono un’iniziativa che coniuga sostenibilità e solidarietà, con minori sprechi, maggiore rispetto per l’ambiente e più vantaggi per la collettività”.

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