Cesena, ponticello da salvare o no? Deciderà la Soprintendenza

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Incontro costruttivo fra Consorzio di Bonifica e il Quartiere Cervese nord sul tema del ponte sul Rio Granarolo a San Giorgio. Tema del confronto: valutare se abbattere oppure no il passaggio ormai in disuso da anni e capire se può avere una valenza storica, così da poter effettuare un salvataggio e una riqualificazione. «Quello di venerdì è stato un incontro molto costruttivo - spiega il presidente del quartiere Sanzio Bissoni - che dimostra la sensibilità del Consorzio. Io e il mio vice presidente Lando Barbieri ci siamo confrontati con l’ingegnere Chiara Benaglia del Consorzio e, ancora una volta, si è confermata molto sensibile e attenta a queste tematiche». In pratica il Consorzio di Bonifica aveva svolto tutto secondo prassi, non rilevando interesse da parte di nessuno dei frontisti del ponte che versa in stato di abbandono e con alcune piante molto alte che vi sono cresciute sopra, alberi comunque ormai del tutto disseccati. D’altra parte, per scongiurare rischi idrogeologici, si era optato per l’abbattimento e i lavori dovevano essere eseguiti lunedì scorso. Poi l’intervento di un cittadino, con un articolo su queste colonne, aveva indotto il Consorzio a stoppare i lavori e riflettere un attimo. «Ora il Consorzio - prosegue Bissoni - farà un passaggio con la Soprintendenza ai beni culturali. Qualche persona del posto ha ipotizzato che il ponte possa avere 80-90 anni al massimo, e non pare un manufatto molto vecchio, seppure ben fatto e con criteri di una volta, tant’è che è giunto indenne fino ai nostri giorni. A seconda di cosa dirà la Soprintendenza, si deciderà se preservarlo e valorizzarlo, oppure abbatterlo definitivamente». Intanto nei giorni scorsi lungo il Rio Granarolo, all’altezza di via Mariana e in posizione adiacente al ponticello, sono stati eseguiti lavori di consolidamento e risagomatura degli argini, secondo un piano lavori prestabilito.

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