Cesena, "Per l’olio delle nostre zone annata sopra le aspettative"

«Un’annata al di sopra di ogni aspettativa». Così Andrea Celli, responsabile tecnico del frantoio del Consorzi Agrari d’Italia, con sede a Montiano, commenta la campagna delle olive e dell’olio nel territorio interprovinciale. «A causa della siccità e delle alte temperature estive - esordisce Celli - si prospettava una campagna avara sotto tutti i punti di vista. Invece, le piogge di inizio autunno hanno rappresentato una svolta e le quantità sono state superiori alle aspettative. Così come le rese». Al frantoio di Montiano sono state lavorate circa 800 tonnellate di olive con un buon incremento, circa il 20%, rispetto al 2021. «Siamo molto soddisfatti anche perché abbiamo avuto diversi nuovi produttori che si sono avvicinati a noi. La maggior parte degli olivicoltori hanno gli oliveti fra Forlì e Cesena, ma non mancano conferitori da Rimini, Faenza e, a sud, fino a Pesaro».

L’annata è stata positiva anche rispetto alla difesa dalla mosca dell’olivo, uno dei nemici più temibili. Aride Poletti, della multinazionale Corteva e referente sul territorio, conferma che «Grazie ai monitoraggi continui abbiamo tenuto sotto controllo l’evolversi delle generazioni. In caso di possibile attacco, noi consigliamo di agire in prevenzione tramite un prodotto biologico a base di Spinosad quale principio attivo. E’ molto efficace ed è autorizzato in agricoltura biologica». Circa la qualità dell’olio, Celli afferma che «Quest’anno è armonico, più ‘rotondo’ rispetto ad altri anni, con una media di polifenoli attorno a 200-250 mg/kg, mentre in altre annate se ne hanno anche 300-400 mg/kg di olio». La campagna di molitura delle olive è iniziata, per il frantoio del Cai, l’8 ottobre ed è terminata il 12 dicembre. Nel momento clou si è avuta una resa media in olio del 14,80.

«La coltivazione dell’olivo continua ad aumentare - conclude Celli - e solo nel 2022 ho seguito la piantumazione di 50 nuovi ettari di oliveto. Insomma, credo che in Romagna la coltura prenderà sempre più importanza ed è bene che i consumatori sappiano che possono acquistare presso i frantoi olio di altissima qualità, locale, e ottenuto con le migliori tecniche agronomiche (dal campo) e tecnologiche (dai frantoi)».