Cesena, per il Festival del Cibo di Strada dal Comune 16mila euro

Dopo l’anteprima a Bagno di Romagna di fine maggio, il Festival internazionale del Cibo di Strada si prepara a tornare a Cesena nuovamente in abbinamento con lo Street Art Festival. L’appuntamento quest’anno sarà dal 7 al 9 ottobre. Il festival, nato nel 2000 e primo nel suo genere, ha dato l’avvio a un movimento culturale e professionale legato ai cibi di strada, e negli anni ha portato in città centinaia di migliaia di persone, suscitando la curiosità dei media di settore e non, nazionali e internazionali. Questa sua riconosciuta valenza culturale e turistica è alla base della collaborazione che sin dalla sua prima edizione c’è sempre stata tra l’organizzazione del Festival e il Comune. Una collaborazione che si rinnova. La manifestazione vedrà anche quest’anno Confesercenti Cesenate capofila sotto il profilo organizzativo, ed è all’associazione che la Giunta ha deliberato di affidare 16mila euro «a titolo di compartecipazione - si legge nella delibera pubblicata ieri sull’albo pretorio - a parziale copertura delle spese sostenute per la realizzazione dell’iniziativa» che verranno liquidati «a fronte di specifica relazione e rendicontazione finanziaria». L’evento è tra quelli che chiudono la programmazione estiva e rientra nella casistica per cui il Comune ha previsto l’esenzione del pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico. Dopo gli anni di piazza del Popolo, come lo scorso anno anche in questa edizione il Festival torna in piazza della Libertà, e si estenderà anche a piazza Giovanni Paolo II, quella del Duomo, e per la prima volta a piazza Almerici, fresca di riqualificazione nell’ambito del progetto delle Tre piazze. Insieme alle delegazioni dei cibi di strada e ai food truck, torna per la prima volta dallo stop imposto dalla pandemia, anche lo Street Art Festival nato nell’edizione del 2018.