Cesena, nuova sfida dal Pnrr per una Malatestiana più accessibile

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«Ho subito avvisato gli uffici». Letta la segnalazione di un gruppo di cittadini amanti della Biblioteca Malatestiana riportata ieri dal Corriere, l’assessore alla Cultura Carlo Verona si è subito attivato per assicurarsi che la targa che cita il riconoscimento Unesco della Biblioteca Malatestiana torni a splendere. Nei prossimi giorni la targa ormai scura e ossidata verrà smontata e trattata per ripulirla dei segni delle tempo.

I cittadini che aveva segnalato la targa ossidata facevano notare anche che l’audioguida, attualmente raggiungibile inquadrando i Qr code sui pannelli espositivi, prevede solo la traduzione in inglese. L’assessore Verona in questo caso non solo concorda che sarebbe bello aumentare il numero di lingue a disposizione, ma spiega anche che le audioguide saranno parte di un progetto per aumentare l’accessibilità della Malatestiana che l’amministrazione entro agosto intende candidare a un bando del Pnrr appena pubblicato e dedicato proprio al miglioramento dell’accessibilità degli spazi museali.

«Alla Malatestiana - spiega Verona che è anche assessore all’Inclusione - non abbiamo barriere architettoniche che fisiche, ma di tipo relazionale. Abbiamo appena avviato la riflessione sul progetto, ma l’intenzione è quella di lavorare su questi aspetti. Aumentare non solo il numero di lingue, ma migliorare anche la qualità in termini di cadenza e ritmo delle audioguide, così da renderle meglio fruibili dalle persone non vedenti o ipovedenti. Vogliamo migliorare anche la segnaletica interna, creare percorsi tattili creando copie di manufatti e manoscritti che possano essere toccati. Vorremmo realizzare una copia di un manoscritto con i caratteri e i fregi a rilievo, credo sarebbe bello per tutti poterlo toccare, rendersi conto della consistenza delle pagine».

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