Si moltiplicano i malumori per un utilizzo “selvaggio” dei monopattini elettrici. Soprattutto per i punti dove vengono posteggiati al termine del noleggio: per esempio, non è infrequente, trovarli sulla carreggiata stradale, con conseguenti pericoli, soprattutto quando è buio. Nei giorni scorsi, anche il riposizionamento dei mezzi fatto alla fine di ogni giornata della ditta “Helbiz” è finito sotto tiro. Attraverso “Cesena segnala”, un cittadino ha inoltrato un esposto per chiedere se sia regolare la collocazione all’imbocco del percorso ciclopedonale di viale Carducci, a ridosso della Barriera. Mettere in fila sette o otto monopattini – è la lamentela fatta – significa ostruire quasi completamente il punto d’accesso-uscita alla frequentata pista accanto alla cinta muraria. Tra l’altro, nella giornata di domenica qualche passante ha notato che quei veicoli erano tutti quanti rovesciati per terra su un fianco. Potrebbe essere stata una caduta a catena accidentale, a seguito di un urto fortuito, con una una sorta di effetto domino. Ma non si può neppure escludere che qualcuno, facendo uno stupido gesto vandalico “gratuito” o magari proprio perché infastidito, li abbia fatti volontariamente cadere. Fin da quando nell’estate del 2020 furono introdotti a Cesena i 200 monopattini elettrici a noleggio della società “Helbiz” non sono mancate proteste. Inizialmente le critiche riguardavano soprattutto il modo imprudente in cui venivano guidati da alcuni ragazzini che li usavano. Poi la situazione da quel punto di vista è migliorata. Però non si sono placate le contestazioni sul fatto che vengono lasciati un po’ ovunque, a volte senza prestare la minima attenzione alla necessità di non provocare intralci o pericoli.

Cesena, monopattini elettrici: impazza il posteggio da supercafone
