Cesena, messa scout al Carisport: le offerte alle Cucine popolari

In occasione delle festività di Ognissanti e dei defunti, l’Agesci di Cesena che da anni organizza, alla presenza del vescovo, una messa al Carisport, ha invitato le Cucine Popolari a presentare la propria esperienza. «Quando ci hanno cercato sono stato davvero contento», racconta il presidente dell’associazione Enzo Cappelletti, «anche perché - prosegue - è un mondo di cui ho fatto parte a lungo: da quando avevo 6 anni a quando ne avevo 38, ho fatto tutto il percorso, fino a diventare negli ultimi anni responsabile di zona a Cesena, motivo per cui, l’altro giorno, quelli più “vecchi” - ride - li conoscevo tutti». È un appuntamento importante a cui partecipano tutti i gruppi scout di Cesena e le loro famiglie che si era interrotto con la pandemia e che quest’anno è stato possibile rinnovare. Ogni anno Agesci sceglie un’associazione a cui destinare le offerte della questua e quest’anno la scelta è ricaduta sulle Cucine popolari. Prima dell’inizio della messa è stato il presidente Cappelletti a raccontare i risultati raggiunti in questi primi sei mesi di vita del progetto, come è nato e come sta crescendo. «Il gruppo di volontari è solido e numeroso, il numero delle persone che aiutiamo continua a crescere, dai 22 dei primi mesi, siamo arrivati a 45-50, segno che il progetto è importante». «Vogliamo sinceramente ringraziare l’Agesci per l’occasione che ci ha offerto e per le generose offerte».