Diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse. È questo il presupposto di “M’illumino di Meno”, la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili che si celebra annualmente il 16 febbraio e a cui l’Amministrazione comunale di Cesena aderisce con iniziative di rilievo, didattiche e non, a tema energia/luce e riuso creativo. Dalla creazione del bosco urbano alla nascita delle prime comunità energetiche territoriali fino alla piantumazione di alberi nelle aree verdi scolastiche e nei parchi della città. Sono molteplici le azioni promosse e sviluppate dall’Amministrazione comunale così come previsto dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, da tempo presente nelle politiche comunitarie e nelle scelte politiche del nostro Paese.
“L’edizione di quest’anno di ‘M’illumino di meno’ – commenta l’Assessora alle Politiche sostenibili Francesca Lucchi – rientra in un contesto emergenziale caratterizzato dal rincaro del costo dell’energia elettrica e del gas che ci ha indotto a intraprendere misure concrete per dare risposte alle famiglie e alle imprese, a cui sommiamo tutti gli interventi di efficientamento energetico effettuati a favore degli edifici pubblici e scolastici con lo scopo di ridurre i consumi abbattendo gli sprechi. A questo proposito, in collaborazione con Energie per la città, abbiamo definito un piano comunicativo e di azione teso a ridurre i consumi di gas metano negli edifici pubblici, Comune compreso, che ha interessato anche le scuole. Procedendo in questa direzione, abbiamo organizzato incontri con studenti e insegnanti a cui abbiamo spiegato da dove nasce l’esigenza di razionalizzare i consumi e quali sono le piccole azioni da mettere in pratica”.
Sempre nell’ambito della Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, mercoledì 15 febbraio, alle ore 19, al Museo dell’Ecologia sarà inaugurato il racconto fotografico tra i vulcani dell’Islanda, a cura dei geologi Luigi Lelli e Pietro Giacomini. La mostra, dal titolo HRAUN – Un punto cado chiamato Islanda, sarà introdotta dagli autori e resterà fruibile negli orari di apertura al pubblico del Museo fino a mercoledì 15 marzo. I 31 lavori esposti fanno parte di un diario di bordo delle impressioni di viaggio raccolte durante un’estate itinerante sull’isola da parte dei fotografi Luigi Lelli e Pietro Giacomini, guide Kailas e geologi. Neve, ghiacciai, cascate, vulcani e tante altre meraviglie geologiche che testimoniano l’esistenza di paesaggi vergini, luoghi dove l’uomo è ancora un ospite occasionale. L’ingresso è gratuito.
Nei prossimi giorni inoltre al quartiere Dismano si terrà la piantumazione degli alberi presso l’area della Fiera, a Pievesestina, da parte degli alunni e insegnanti della scuola elementare. L’evento fa parte del progetto NATU’ “Un albero per il futuro” che ha carattere nazionale e si sviluppa in modo attivo nei comuni italiani con lo scopo di generare un impatto ambientale positivo e diffondere cultura ambientale.