Cesena, lo scultore Lucchi incontra i liceali su Youtube

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Leonardo Lucchi sale in cattedra stamattina, dalle ore 10, davanti agli studenti del liceo Monti, che hanno promosso l’incontro con lo scultore cesenate, in collaborazione con il professor Gabriele Petruzzo.

La conferenza avviene a distanza, collegandosi sul canale Youtube della scuola, e consente anche agli esterni al Monti di poterlo seguire.

È un’occasione per fare conoscere l’artista e per diffondere un poco di storia dell’arte.

Lucchi tiene a promuovere la conoscenza che sta alla base del suo lavoro: «Da anni ho auspicato questo tipo di incontri - ci dice - Specialmente mi fa piacere rapportarmi con gli studenti liceali più abituati alla Storia dell’arte. Spesso citiamo la parola scultura, ma all’atto pratico non la si conosce. Ho dunque desiderio di poter parlare anche della materia».

Per lo scultore l’incontro coi giovani può servire anche a fare loro conoscere storie e personaggi legati a monumenti della città, dal Don Baronio alla Bella di Cesena, al San Giovanni del Duomo. «Sono ragazzi molto giovani, non sempre conoscono le vicende che hanno portato alle sculture. Era così anche per me quando, ragazzino, lungo viale Carducci passavo davanti al busto di William D’altri, senza sapere che era stato un eroe di guerra. A volte, quando vengono nel mio studio di piazza del Popolo, mi chiedono “se lo scultore è vivente”. È dunque un onore per me confrontarmi con gli studenti del Monti, così come con i giovani che vengono a conoscere il mio lavoro».

L’incontro odierno fa seguito a quello promosso giovedì 27, Giorno del Memoria, dagli stessi studenti del liceo Monti che hanno organizzato un’assemblea di istituto per riflettere sul genocidio che ha segnato così fortemente la nostra storia. I ragazzi hanno invitato il professor Marco Aime, docente di Antropologia culturale all’università di Genova che, a distanza, si è rivolto a ogni classe dell’istituto grazie alla strumentazione informatica in dotazione alla scuola; anche da casa i ragazzi hanno potuto partecipare alla diretta sul canale Youtube della scuola. Aime ha spiegato la nascita del pregiudizio razziale a partire dal XIX secolo così come le deformazioni che hanno portato all’abominio della Shoah. Ha pure risposto alle domande degli studenti che si sono allargate all’attualità dei “muri” in Europa, all’omofobia, alla persecuzione dello stato cinese contro gli Uiguri.

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