Cesena, incidente a Bulgarnò, muore una 90enne

Cesena

CESENA. Un altro terribile incidente mortale nel Cesenate. A perdere la vita Evelina Lombardi, una novantenne residente a Sala di Cesenatico, con il figlio 63enne che era alla guida dell’automobile del tragico schianto e a una badante africana ventenne.

L’incidente
Ieri pomeriggio alle 15 il terzetto stava spostandosi a bordo della Fiat Panda dell’uomo nelle strade di campagna. Poco prima di raggiungere l’abitato di Bulgarnò, all’incrocio tra via Bulgarnò seconda e via Sarzola, il 63enne ha perso il controllo dell’automobile, che è finita nel fosso sul lato destro della carreggiata, dove appunto era seduta la madre. L’automobilista ha fatto tutto da solo e la polizia locale, accorsa sul luogo del sinistro per i rilievi di legge, ipotizza che possa essere stato vittima di un colpo di sonno o di un lieve malore che ha causato la scivolata nel fosso. Di certo, l’uomo non aveva bevuto in quanto è risultato negativo all’alcoltest.

I soccorsi
È stato lo stesso guidatore che ha allertato i soccorsi. Il 118 ha mandato sul posto due ambulanze e l’elicottero. Oltre alla polizia locale, sono intervenuti anche i vigili del fuoco per togliere la donna anziana dalle lamiere contorte. Appena tirata fuori dall’auto, Evelina Lombardi ha avuto un mancamento e subito è stata stabilizzata sul posto dal medico dell’elicottero e dal personale di una ambulanza, mentre l’altra ha trasportato al Bufalini la badante ventenne originaria del Benin, che aveva battuto la testa in maniera non grave nell’uscita di strada della Panda. L’anziana invece è stata portata con l’altra ambulanza (e il medico dell’elicottero a bordo) all’ospedale Bufalini, dove è giunta in condizioni molto critiche. Evelina Lombardi ha poi cessato di vivere intorno alle 19.30 di ieri pomeriggio per le conseguenze riportate nell’incidente stradale. La badante era ancora in osservazione al pronto soccorso per il trauma carico patito, ma le sue condizioni non destavano particolare preoccupazione.

Un mese terribile
L’incidente di ieri ha portato in doppia cifra la tragica contabilità dei morti cesenati o nelle strade cesenati dell’ultimo mese. La tragica scia di sangue è iniziato all’alba del 14 luglio, in via Dismano a Sant’Andrea in Bagnolo, dove sono morti quattro rumeni residenti a Forlì, finiti con l’auto in un fosso: il 35enne Valentin Ciprian Marin, il 14enne Julian Balascru Sarban, il 17enne Ionut-Adelin Sarban e il 19enne Florin-Ciprian Goria. Il giorno dopo il 51enne cesenate d’adozione Massimo Basso è spirato in uno schianto in via Cesenatico, a Ponte Pietra, con accanto il figlioletto, rimasto illeso. Il 20 luglio un incidente stradale a Ravenna non ha lasciato scampo all’imprenditore 62enne Maurizio Borghetti. Il 21 luglio il 17enne Christiano Rigoni è deceduto in un incidente in moto in via Confine, tra il territorio cesenate e quello cervese. Nella serata di sabato 27 luglio Giorgio Salomoni ha avuto un incidente fatale in auto, in via Cagnona, tra San Mauro Pascoli e Savignano. E il primo agosto in un incidente in moto a Sant’Egidio di Cesena ha perso la vita Sebastiano Suzzi, che doveva ancora compiere 15 anni.

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