Cesena, "Green City" si apre alla cultura in tre spazi storici

Il Comune fa largo ai cittadini per aiutarli a organizzare eventi culturali durante la stagione estiva, mettendo a disposizione gratuita tre splendidi luoghi storici già attrezzati e coprendo parte dei costi sostenuti. Si tratta di un’estensione del progetto “Green City Cesena-all’aria aperta”, per co-progettare iniziative, attraverso patti di collaborazione, non solo in ambito sportivo e all’interno delle aree verdi, ma anche nel settore culturale. Principalmente al chiostro di San Francesco, alla rocca e a Villa Silvia. In pratica, l’amministrazione comunale, incoraggiata dagli oltre cento progetti presentati da privati per “Green City-all’aria aperta”, ha deciso di sdoppiare questa esperienza nata nel segno della partecipazione. Da una parte, c’è l’insieme di iniziative sportive nate dal basso, che prende il nome di “Green City Sports & Education”. Dall’altra parte, prende invece forma, con la stessa “filosofia”, un cartellone di eventi estivi denominato “Green City Cult”, con la prospettiva di una direzione artistica unica. In tutto ciò il Comune non si limita a fare da “regista”, ma si impegna anche economicamente per facilitare il protagonismo sociale in questi due filoni ricreativi, di cui si sente la necessità dopo il lungo stop alle attività tradizionali a causa del Covid. Per “Green City Cult” è stato previsto uno stanziamento di circa 95.000 euro per alleggerire i costi a carico degli organizzatori privati. Per “Green City Sports & Education” sono stati invece messi a disposizione allo scopo 20.000 euro. Queste risorse serviranno a coprire fino a un massimo del 70% delle spese affrontare dai privati firmatari dei patti di collaborazione, con somme che non potranno superare i 400 euro per ciascun proponente. Il Comune si sobbarca inoltre circa 35.000 euro per allestimenti, a partire dal reclutamento delle società di facchinaggio per montare e smontare i palchi, e servizi d’accoglienza e di sicurezza.