Sabato 4 febbraio a partire dalle 15 i lavoratori del magazzino Coop di Cesena organizzati con i sindacati ADL Cobas e Sgb hanno lanciato una manifestazione davanti all’IperCoop Lungosavio: “Vogliamo informare i cittadini e le cittadine – si legge in una nota – della importante lotta in corso e per chiedere a Coop Alleanza 3.0 di garantire democrazia sindacale, diritti e dignità in tutti i propri magazzini anche negli appalti. Il modus operandi che sta avendo la cooperativa Aster Coop è esattamente come quello che ha portato ai 31 licenziamenti di mercoledì 1 Febbraio 2023 nel magazzino di Parma da parte della cooperativa MD Service. 31 licenziamenti per aver scioperato!
La mobilitazione nel magazzino di Cesena infatti è stata convocata a seguito delle ritorsioni verso i lavoratori iscritti ai sindacati ADL Cobas e Sgb che stanno portando avanti la lotta e gli scioperi negli ultimi mesi. Tra le richieste avanzate c’è per esempio il pagamento dei primi 3 giorni di malattia che attualmente non vengono retribuiti dalla cooperativa e il rispetto dei diritti sindacali.
Il grave attacco da parte di Aster Coop ai lavoratori sindacalizzati ha comportato un licenziamento e 2 sospensioni cautelari per motivi totalmente infondati e con il solo e chiaro intento intimidatorio. La risposta dei lavoratori è stata quella di mettere in campo dalla mattina di giovedì 2 Febbraio una forte azione di sciopero, per manifestare fino in fondo la solidarietà verso i lavoratori sospesi o licenziati di Cesena e Parma. L’intenzione è di proseguire la lotta fino al rientro a lavoro dei colleghi ingiustamente lasciati a casa.
Coop Alleanza 3.0 ha un codice etico che prevede l’assenza di sfruttamento, di discriminazione, la responsabilità sociale verso i lavoratori e deve prendere posizione rispetto a quello che sta accadendo nei suoi magazzini, non può più far finta di niente”.