Cesena, fila di due anni per fare un esame agli occhi al Bufalini

Più di due anni di attesa per sottoporsi a una tomografia per verificare le condizioni della retina, all’ospedale Bufalini. Non voleva credere a quello che gli è stato detto un cittadino cesenate che poche settimane fa, dopo avere fatto l’esame del campo visivo, con esito rassicurante, si è presentato allo sportello per prenotare un ulteriore accertamento: una Oct del nervo ottico. Gli hanno risposto che a Cesena il servizio sanitario pubblico avrebbe potuto esaudire la sua richiesta nel mese di ottobre. Ma non quello di quest’anno, e neppure dell’anno prossimo. Ottobre 2025. E in città vicine? «A Forlì pare che ci sarebbe stato posto nel 2024 e a Faenza, forse, fra qualche mese - riferisce l’uomo - Ma a quel punto, contando anche il tempo e i soldi che si perdono per spostarsi in auto in altre città, non vale la pena di attendere così tanto tempo. Mi deciderò ad andare a pagamento in qualche struttura privata. Comunque, dovere aspettare due anni e due mesi per ricevere una prestazione sanitaria, anche quando non c’è un’urgenza, come nel mio caso, è qualcosa di inconcepibile. È davvero assurdo».