Dalle parti del Ponte Vecchio e dello stadio “Manuzzi” si fa festa due volte, per rendere onore a chi si è dato da fare, durante l’alluvione, per aiutare chi si era trovato con le strade invase da acqua e fango, e per continuare a stringersi attorno a chi si dà da fare per la ripresa. Oggi pomeriggio e stasera è in programma un appuntamento a cui è stato dato un titolo simpatico ed eloquente: “Adès us fa festa-Chi burdel de paciug ad via Pò e via Adda”. Vista la richiesta di occupazione di suolo pubblico per l’evento, a partire dalle 15 e per tutto il giorno, ci saranno un divieto di sosta in via Adda, dal numero civico 85 all’incrocio con via Po, e sarà istituito un doppio senso di marcia in via Arno (con obbligo di svolta a destra all’incrocio con via Po) e in via Adda, sempre dal civico 85 fino all’intersezione con via Arno. Domani, dalle 19, si terrà invece l’iniziativa “Tin Bòta Day”, in via del Mare, a pochi passi dallo stadio. Sarà l’occasione per raccogliere risorse da destinare alle “Cucine Popolari”, che si sono date da fare non solo per gli alluvionati ma per tutti i poveri e sono state esse stesse vittime del disastro, con i locali accanto al “Don Baronio” completamente allagati. All’evento parteciperanno le attività locali, artisti della musica e il circolo Arcinova La Fiorita. Si potranno gustare sfiziosità romagnole e tanta buona musica, con l’esibizione di tre gruppi: “Free to dance” (alle 19); “Zebre a Pois” (alle 20); “Work in progress” (alle 21). Ci sarà anche qualche inevitabile disagio, perché dalle 15.30 saranno vietati il transito e la sosta in via del Mare, dalla rotonda Azeglio Vicini fino a via Maratona, e in piazzale Olimpia.

Cesena, feste anti-alluvione al Ponte Vecchio e allo stadio
