Cesena e la Resistenza nel diario di Massimo Severi

Oggi alle 17.30 nell’aula Magna della biblioteca Malatestiana, nell’ambito delle iniziative proposte per celebrare il 77° anniversario della Liberazione, verrà presentato il quaderno didattico realizzato dall’Istituto per la storia della resistenza e dell’età contemporanea di Forlì-Cesena: “Con gli occhi di un ragazzo. Percorso nei giorni della guerra e della liberazione di Cesena al fianco di Massimo Severi (settembre – ottobre 1944” a cura di Alberto Gagliardo.

«L’idea di questo quaderno didattico è nata quando la famiglia Severi – racconta Gagliardo – mi ha fatto leggere il diario autografo di Massimo». Il lavoro da parte dell’Istituto storico ha mosso i primi passi a settembre 2021 quando si è iniziato a pubblicare sui loro canali social, in concomitanza con lo scorrere dei giorni del diario di un Massimo diciottenne, la pagina corrispondente del diario fornendo anche al lettore materiali storici che specificassero quello che Massimo raccontava 78 anni fa. «Il nostro lavoro si era di fatto concluso a ottobre 2021 – racconta Gagliardo – ma ci sembrava che così lo sforzo fatto dall’Istituto, principalmente di digitalizzazione del diario e di ricerca storica, rischiasse di andare perduto. Abbiamo dunque pensato di trasformare questo nostro lavoro in un quaderno didattico stampato che potesse essere utilizzato anche in futuro dalle scuole». Molte scuole hanno infatti aderito già nel corso di quest’anno scolastico a questo progetto, utilizzando le parole di Massimo come strumento per affrontare il periodo storico della guerra e della liberazione di Cesena attraverso esperienze locali.

«Ci è sembrato un ottimo strumento da offrire ai giovani di Cesena – aggiunge Gagliardo – per raccontare un periodo storico così significativo tramite gli occhi di un ragazzo della loro età che cammina e racconta dei luoghi che tutti noi conosciamo». Il quaderno è diviso in due parti: la prima di introduzione in cui viene presentato Massimo Severi; la seconda, quella più corposa, affianca una facciata in cui viene riportata una pagina del diario con eventuali approfondimenti storici, a una facciata in cui vengono proposte delle attività da svolgere in classe con gli studenti. Durante la presentazione, oltre agli interventi di Gagliardo e di Thomas Casadei dell’università di Modena e Reggio Emilia, saranno presenti anche alcuni studenti del liceo “Monti” che racconteranno la loro esperienza scolastica di quest’anno con il diario di Massimo.

Alla fine della presentazione verrà donato da parte della famiglia Severi il diario autografo al direttore scientifico della biblioteca Malatestiana Paolo Zanfini.

L’ingresso sarà libero con obbligo di mascherina fino a esaurimento posti.

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