Cesena, Dellapasqua: «Il Pd prima forza di opposizione»

«Siamo la prima forza di opposizione al futuro governo», parte da qui Nicola Dellapasqua, segretario del Pd Cesenate, nel commentare l’esito di questa tornata elettorale. Un esito deludente: «di fronte a certi risultati a livello nazionale dobbiamo interrogarci per capire cosa non ha funzionato nell’offerta fatta al paese». È il tipo di riflessione che forse era mancata nel 2018, quando anche allora il Pd ottenne un risultato deludente, e a cui il segretario Enrico Letta, sembra determinato a dare una spinta aprendo la fase congressuale nazionale. «Abbiamo pagato ancora una volta l’essere stati al governo nonostante l’esito delle elezioni del 2018 non ci avesse messo in maggioranza», questa volta, secondo Dellapasqua, la direzione deve essere quella dell’opposizione: «Dobbiamo fare una opposizione di controproposte, anche per rimarcare la differenza, a partire dai temi sociali e dai diritti» ed è proprio questo il lavoro da fare: «Costruire una proposta alternativa» e fare opposizione, «perché è evidentemente lì che ci hanno voluto gli italiani». «A livello nazionale - prosegue nell’analisi Dellapasqua - la nostra performance è stata più bassa che a livello locale. Questo perché che c’è un modo di fare politica sul territorio, fatta di contatto con le persone, che anche all’uninominale, nonostante la sconfitta, ci è stata riconosciuta. A Cesena la coalizione di centrosinistra è arrivata prima e non è un risultato che si è raggiunto in tante altre parti d’Italia. Credo sia un risultato che sia giusto sottolineare non tanto per rivendicare, quanto per riconoscere lo sforzo di questa comunità. Massimo (Bulbi, ndr) è stato presente dappertutto ed è stata grande la mobilitazione dei volontari che lo hanno accompagnato in questa campagna elettorale».