Cesena, contagi alle stelle: al Bufalini si aggiungono letti Covid

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Al Bufalini si corre preventivamente ai ripari ampliando il numero di posti letto riservati ai pazienti positivi al Covid. Anche se per il momento la curva dei ricoveri non è per fortuna schizzata in alto, come ha fatto invece impetuosamente quella che fotografa la quantità giornaliera di contagi, bisogna farsi trovare pronti. E allora nell’ospedale di Cesena sono stati aggiunti negli ultimi giorni altri 7 posti dedicati a chi è infettato dal virus pandemico in forma grave. Tre di questi sono stati attivati proprio ieri. La dotazione per fare fronte a questa nuova ondata è quindi salita a 53 letti: 14, quattro dei quali destinabili a pazienti che necessitano di trattamenti subintensivi, al sesto piano del Bufalini, presso il reparto di Medicina interna; 24 all’ex lungodegenza di Geriatria; 15 all’Unità operativa Anestesia e Rianimazione al quarto piano, nove dei quali per degenza subintensiva e i rimanenti per quella intensiva. Ma non è finita. Entro il 10 gennaio, o anche prima se ci sarà l’urgenza di farlo, si ricaveranno ulteriori 6 posti nella sezione Medicina Covid.

Questa riorganizzazione non può essere “a costo zero”. Sono tre i reparti che sono stati chiamati a rinunciare a una parte dei loro letti: Nefrologia, che è scesa da 9 a 6, Medicina interna (da 21 a 15) e Geriatria (da 40 a 24). Ilnuovo assetto, pur essendo stato appena definito con un provvedimento del direttore ospedaliero, Claudio Lazzari, è suscettibile di nuove revisioni a seconda dell’andamento della pandemia. La speranza di tutti è che il vaccino continui a garantire una forte protezione dalle forme più severe di contagio per non rivivere i momenti drammatici del picco di ricoveri che si ebbe nello scorso mese di marzo, quando al Bufalini furono occupati simultaneamente più di 160 letti Covid.

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