Cesena, boom dei centri estivi ma posto per tutti i 431 bimbi

Era nell’aria che ci fosse tanta voglia di centro estivo, e i numeri delle domande d’iscrizione a quelli organizzati dal Comune di Cesena lo hanno confermato. Tanto che circa 40 bambini e bambine nella fascia d’età 3-6 anni sono finiti in lista d’attesa, perché non c’erano posti liberi nelle sedi che erano state indicate dai loro genitori. Negli uffici di Palazzo Albornoz che fanno capo all’assessora Carmelina Labruzzo sono però al lavoro per cercare di inserire tutti quanti. Hanno preso l’impegno a proporre agli esclusi sistemazioni alternative in sezioni comunali diverse da quelle preferite. Se tutti le accettassero, sarebbero ben 431 i piccoli delle materne a vivere questa preziosa esperienza educativa, sociale e ricreativa, una trentina in più rispetto agli utenti della scorsa estate. Sono in programma tre turni: il primo dall’1 al 15 luglio; il secondo dal 16 al 30 dello stesso mese; l’ultimo dal 2 al 13 agosto. Sei le strutture dove si svolgeranno: Ida Sangiorgi-Mulini, Vigne Parco, Vigne Centro, Case Finali, Fiorita, San Mauro. L’assessora Labruzzo ricorda che, dal punto di vista organizzativo, quest’anno la distribuzione dei bambini nelle varie sedi individuate per ospitare i centri estivi è stata resa più complicata dall’indisponibilità dell’asilo dell’ippodromo, in quanto è sottoposto a lavori. Di conseguenza, quella zona ha meno “potenza di fuoco” per l’accoglienza» e sono un po’ cambiati certi equilibri nella scelta tra le varie strutture. Però - aggiunge Labruzzo - la scelta di aprire due sezioni in più, con una capacità recettiva di 50 bambini, e l’aumento del numero di piccoli inseribili in ciascuna sezione da 20 a 25 consentirà alla fine di azzerare le liste d’attesa. Nel senso che c’è chi non ha trovato posto nel plesso che gradiva, ma avrà la possibilità di sceglierne un altro, così da dare una risposta a chiunque lo vorrà. Successone anche per i centri estivi dei piccoli dei nidi, con 215 domande accolte.