Il 17 dicembre scorso la comunità di S.Maria del Monte lo aveva eletto abate. Ora per Dom Mauro Maccarinelli è arrivato anche il momento della benedizione abbaziale. Gliela conferirà questa mattina il vescovo Douglas Regattieri, durante l’eucarestia delle ore 11, nel monastero millenario. Maccarinelli guidava già l’abbazia del Monte, in qualità di priore, dall’inizio del 2020. Ma la sua elezione ad abate segna una svolta, dopo che per una quindicina di anni c’era stata una dipendenza da altri monasteri della Congregazione Sublacense Cassinese dell’Ordine di San Benedetto. Il recupero di un’autonomia sotto il profilo giuridico ha reso possibile la scelta di un abate che a Cesena mancava dal 2007, quando dom Luigi Crippa aveva concluso il proprio servizio.
Attualmente sono 12 i confratelli dell’abbazia di S.Maria del Monte e a guidarli è appunto Mauro Maccarinelli, nato 53 anni fa a Melegnano, in provincia di Milano. Prima di arrivare a Cesena, era al monastero di Praglia, nella zona di Padova, dove ricopriva l’incarico di economo. Lì ha svolto i suoi studi teologici, ma anche quelli in Agraria fatti in precedenza gli sono stati utili per rilanciare coltivazioni e produzioni rurali, a cominciare dal vino e dall’olio, che sono storicamente radicate attorno al monastero sul colle Spaziano. La conservazione e valorizzazione del prezioso patrimonio culturale presente in quel luogo di spiritualità, anche in collaborazione con i volontari degli Amici del Monte, sarà un’altra priorità per l’abate. Oltre all’urgenza di cercare risorse per grossi lavori di messa in sicurezza di cui ha bisogno il monastero, alle prese con preoccupanti smottamenti.