Cesena, archeologia e pinacoteca: visite guidate il 26 settembre

Cesena

Nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2021, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, in collaborazione con il Comune di Cesena, propone in città due iniziative per domenica 26 settembre, spaziando dal settore archeologico a quello storico-artistico e del restauro. Alla mattina, l’invito è a partecipare all’iniziativa “Scavi in corso - Una passeggiata per le vie del centro alla scoperta di tre cantieri archeologici”. Il percorso, a cura della dottoressa Romina Pirraglia, attraverserà il centro della città per toccare tre cantieri archeologici al momento attivi e ritenuti significativi per ragioni differenti. Si partirà dal rinvenimento di una fornace per laterizi in viale Bovio, si proseguirà in piazza Bufalini, per raggiungere infine l’area di Molino Palazzo (il secondo gruppo sarà guidato nel percorso a ritroso). I rinvenimenti saranno illustrati dal Funzionario archeologo della Soprintendenza insieme agli archeologi che lavorano sul campo incaricati dalle diverse committenze, pubbliche e private: Michelangelo Monti e Lorenzo Urbini (Akanthos), Martina Faedi (Tecne s.r.l.), Corrado Caporali e Monia Morri.

“L’intento di queste visite a cura della Soprintendenza Archeologica – commenta l’assessore alla Cultura Carlo Verona – è di condividere le nuove informazioni acquisite e confrontarsi con i cittadini e con tutti gli appassionati di archeologia sull’importanza del patrimonio archeologico e della ragione per cui riscontriamo sempre molta attenzione sugli interventi di ristrutturazione e riqualificazione urbanistica in corso sul territorio comunale. Le Giornate europee del Patrimonio ci forniscono dunque l’occasione per fare il punto su questo fronte ma anche di riaprire le porta della Pinacoteca comunale per consentire ai più curiosi di conoscere nel dettagli i materiali e le tecniche esecutive utilizzate dai pittori, oltre che la storia conservativa della collezione”.

In merito alla passeggiata tra gli scavi attualmente in corso in città, l’appuntamento è per domenica 26 settembre, alle 9 per il primo gruppo e alle 11 per il secondo. Sono previsti due gruppi di 20 persone che verranno guidati in una passeggiata a tappe della durata complessiva di un’ora e mezza. Il tragitto è di 1,8 chilometri e il tempo di percorrenza è stimato in circa 20 minuti a piedi. I partecipanti saranno accolti e accompagnati lungo il percorso da personale del Mic. La partecipazione è gratuita ma a numero chiuso e prenotazione obbligatoria, e si svolgerà nel rispetto delle vigenti normative anti Covid-19. Per informazioni e per prenotazioni scrivere a livia.bissi@beniculturali.it oppure telefonare allo 0544-543766. Nella mail di prenotazione dovranno essere indicati numero e nominativi dei partecipanti, l’orario di visita prescelto e almeno un numero di telefono cellulare per nucleo familiare.

Di pomeriggio invece sarà possibile partecipare a Giochi di luce, una passeggiata inedita tra le opere della Pinacoteca. L’evento, a cura di Sonia Revelant, Funzionario Restauratore della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini e di Luisa Tori, Funzionario storico dell’Arte della medesima Soprintendenza, propone una passeggiata inusuale tra le opere della pinacoteca. Giocando con i diversi tipi di luce (e non solo) si potrà imparare ad osservare i manufatti al di là dell’immagine dipinta. Sarà una esperienza che porterà a guardare il dettaglio non facilmente riconoscibile nei percorsi abituali per comprendere aspetti della tecnica esecutiva dei pittori, le vicende storiche che hanno caratterizzato alcuni dei beni esposti oltre ad individuare le problematiche conservative presenti. La figura del restauratore si intreccerà con quella dello storico dell’arte per raccontare in che modo oggi le Istituzioni Pubbliche esercitano la tutela del patrimonio culturale del nostro paese e ne garantiscono la conservazione. Da segnalare che la storia della Pinacoteca Civica di Cesena è da sempre collegata a quella degli organi di tutela statale che nel corso degli anni ne hanno operato riordini e revisioni (da ricordare quella degli anni ’60 voluta dalla Soprintendenza di Bologna e da Cesare Gnudi) e che il Comune di Cesena e la Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena stanno collaborando al fine di riallestire le opere della pinacoteca insieme ai i dipinti della collezione di Credit Agricole-Fondazione Cassa di Risparmio - dichiarati di interesse culturale nel 2017 - ponendo così le premesse per l’apertura al pubblico di una raccolta pienamente rappresentativa dei valori culturali e spirituali del territorio cesenate. L’evento avrà luogo presso la pinacoteca, in via Aldini 26. Sono previste visite alle ore 15, 16, 17 (10 persone per turno, durata della visita 45 minuti). Ingresso è gratuito nel rispetto della normativa anti Covid-19 e con Green pass. Prenotazione consigliata allo 0547-610892 oppure scrivendo a prenotazioni@comune.cesena.fc.it.

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