“Idrofoglia” e “Turboloader”. Sono i nomi di due macchine che il Comune di Cesena ha ricevuto in dono e che si riveleranno preziose per continuare a realizzare a testa bassa gli interventi che il Comune sta realizzando. La prima potrà essere utilizzata per prosciugare le ultime zone dove sono rimasti residui degli allagamenti; la seconda per lavorare su terreni da liberare da detriti e da rimodellare dopo che sono stati dissestati dall’esondazione. A fare il bel gesto di mettere a disposizione questi due beni, di valore economico rilevante, sono state due aziende non romagnole, in quella che si sta rivelando una gara di solidarietà anche tra tanti cittadini e imprenditori di territori non colpiti dal disastro.
La “Idrofoglia” è una motopompa pensata per attività di smaltimento delle acque, a un ritmo di 200 metri cubi all’ora. Per la precisione, quello che la ditta “The Rochefeller Foundtion” con sede a Bellagio, nel Comasco, ha donato al Comune è il modello “Kz050-425B/Sp”, del valore di 16.755,00 euro. Ancora più costosa, esattamente 30.000 euro, è la macchina multifunzione “Turboloader M280”, una pala compatta nelle dimensioni ma molto versatile e capace di alzare carichi fino a 1.150 chili di peso fino a un’altezza di oltre 3 metri. È stata regalata da un’azienda di Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia: la “Kubota Gianni Ferrari”.