Un agricoltore 80enne è stato salvato in extremis dopo essere finito in una trappola, di fango. Malgrado le raccomandazioni a tambur battente di questi giorni, di evitare in primis di mettersi in pericolo, l’uomo (A.B.) storico fattore dell’azienda Rossi di via Rino Bagnoli nel tardo pomeriggio si è inoltrato nelle coltivazioni per eseguire alcuni lavori di manutenzione. Si tratta di una zona a cavallo del Savio e delle zone di Pievesestina e Ronta. Tremendamente vicino al fiume. Un’area che fino alla mattinata era ancora completamente invasa dall’acqua. Camminando nei campi in direzione del fiume l’80enne è rimasto intrappolato nel terreno fangoso e appiccicoso. Ed è andato in grande difficoltà. Non riusciva ad uscire e stava producendo uno sforzo per cercare di uscire da quella situazione di molto superiore alle forze che una persona della sua età può sprigionare. É riuscito a chiamare telefonicamente moglie e figli he hanno attivato l’allarme. Una trentina di uomini tra vigili del fuoco, personale del 118 e del soccorso alpino assieme alla polizia sono accorsi poco prima delle 21. Riscendo non senza fatica a staccarlo dalla coltre di fango. Ora l’uomo è stato trasportato per le cure necessarie all’ospedale Bufalini di Cesena.