Si è spento a 98 anni Bruno Evangelisti, nato a Cesena il 13 ottobre 1925, con alle spalle una lunga attività di fotografo e custode della memoria locale e non solo. Il suo punto di riferimento, come per altri fotografi cesenati dell’epoca, era stato il maestro Romolo Savoia. Frequentatore di atelier e gallerie d’arte nazionali, collezionista di macchine fotografiche, nel 1956 fu tra i fondatori del circolo Circolo filatelico numismatico di Cesena. Dal padre Domenico, socio fondatore della Us Renato Serra e proprietario di un negozio di biciclette in via Dell’Amore, aveva ereditato la passione per il ciclismo. Soprannominato Birillo, incominciò a correre nel 1941 per poi passare dalle corse su strada (anche ciclocross) a quelle su pista. In vista dei Giochi di Londra del 1948, partecipò alle selezioni preolimpiche nella specialità inseguimento a squadre, ma il sogno sfumò. Nel biennio 1950-1951 diventò professionista tra le fila della Ganna capitanata dal celebre Fiorenzo Magni. Per tanti anni fu impiegato in un magazzino della frutta. Lascia la moglie Marisa Medri e un immenso patrimonio fotografico, che non va disperso.

Cesena, morto Bruno Evangelisti, fotografo e ciclista
