Cesena, 120 dosi di cocaina pronte per lo spaccio: scatta l'arresto

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Un’operazione di Polizia, condotta dalla Squadra Investigativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cesena, ha portato nei giorni scorsi all’arresto di un cittadino magrebino per detenzione ai fini di spaccio di cocaina. L’uomo, un trentacinquenne originario del Marocco, residente in città ed in regola con il permesso di soggiorno, veniva notato dagli investigatori in quanto notato gravitare negli ambienti legati alla tossicodipendenza.

Stante il suo stato di disoccupato, i poliziotti effettuavano una serie di accertamenti, cominciando a seguire e monitorare i sui movimenti, al fine di verificare la veridicità sull'attività di spaccio intrapresa. Seguendolo negli spostamenti, nel corso di un servizio di osservazione e controllo, veniva fermato, mentre si trovava alla guida della propria auto, per procedere così ad un controllo.

La vista e controllo degli operatori di Polizia ingenerava, però, nel trentacinquenne un evidente stato di agitazione e nervosismo, tale da indurre gli stessi ad una controllo sulla sua persona nonchè ad un’ispezione all’interno del veicolo allo stesso in uso.

Nonostante l’esito negativo della perquisizione, il cittadino magrebino continuava a mantenere un atteggiamento poco collaborativo con i poliziotti, tanto da mentire loro sulla propria residenza anagrafica, negando quanto invece dagli stessi investigatori precedentemente accertato e verificato.

Da qui la decisione di procedere alla perquisizione presso la sua abitazione, facendo scaturire nell’uomo un ancora più accentuato nervosismo.

Nell’appartamento, quanto supposto dagli investigatori veniva riscontrato dal rinvenimento di otto dosi di cocaina, del peso di 0,50 grammi l'una e di un involucro di 38 grammi della stessa sostanza. La perquisizione permetteva altresì di rinvenire un bilancino di precisone, utilizzato per la preparazione delle dosi, vistosamente intriso della sostanza stupefacente, unitamente a ritagli di nylon utilizzato per il confezionamento delle stesse.

La cocaina sequestrata, tagliata e confezionata, avrebbe immesso sul mercato dello spaccio circa 120 dosi, con un introito di circa 10.000 euro. L’arresto del cittadino magrebino, di cui veniva data immediata notizia al Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Forlì, veniva convalidato l’indomani dal Giudice del Tribunale di Forlì che disponeva l’applicazione a suo carico della misura dell’obbligo di firma.

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