Ravenna, due tassisti abusivi sorpresi in stazione. Scattano le denunce

CERVIA. Giro di vite sui tassisti abusivi che soprattutto nel periodo estivo proliferano. Il fenomeno penalizza i regolari che, proprio quando arriva il lavoro, si vedono sorpassati da chi offre le corse a minor prezzo. Durante l’ultimo fine settimana la Polizia locale ha quindi effettuato alcuni controlli mirati a contrastare l’abusivismo nel servizio taxi e noleggio con conducente.
I blitz hanno colto di sorpresa gli irregolari dando un immediato riscontro. Infatti gli agenti hanno individuato e sanzionato due operatori abusivi a Cervia e Milano Marittima. Con la propria auto stavano trasportando alcuni ragazzi verso il centro della città, mentre per altri giovani si trattava di raggiungere le discoteche della zona.
Dagli accertamenti è emerso che i conducenti, entrambi residenti in un Comune dell’entroterra di Forlì-Cesena, erano privi dei permessi. Senza una regolare licenza di taxi e ncc non potevano quindi esercitare questa professione. Pertanto, come previsto dalle norme del Codice della strada, i veicoli utilizzati abusivamente sono stati sequestrati per la confisca. In quanto alle patenti di guida dei conducenti, sono state ritirate ai fini della sospensione, prevista da 4 a 12 mesi. Soddisfatti i tassisti regolari, che sono soggetti a controlli medici rigorosi e a verifiche degli automezzi. Inoltre «per la delicatezza del trasporto le licenze sono rilasciate solo dai Comuni e i tassisti rispondono a rigide norme qualitative, comportamentali e tariffarie. Oggi chi vuole entrare nel mercato del trasporto persone - evidenzia inoltre Cna - può contare su 2 nuove licenze che verranno evidenziate pubblicamente nei prossimi mesi. Rinnoviamo quindi l’invito ai consumatori di diffidare degli abusivi in tutti i settori e a rivolgersi alle imprese regolari».