Cervia: a Ferragosto sbarcano gli scrittori e i turisti trovano un libro in camera

Il pubblico accoglie festosamente i personaggi, che fanno la propria entrée sull’arenile su autorevoli pescherecci d’epoca. Tre sono le imbarcazioni storiche: “Tre fratelli” (lancione del 1968), la “Caporale” (un cutter del 1956) e la “Mario Lanza” (altro cutter del 1958), tutte cervesi. Allo sbarco fa seguito l’ultimo salotto letterario della 26ª estate di “Cervia, la spiaggia ama il libro”. A conversare sul palco posto sull’arenile sono Marino Bartoletti con “Bar toletti 2. Così ho digerito Facebook” (Minerva); Marcello Simoni con “Il patto dell’abate nero” (Newton Compton). Giancarlo Mazzuca presenta “Noi fratelli” (Mondadori); Davide Giacalone “Ricostituente. La potenza commerciale e l’impotenza istituzionale” (Rubettino); e ancora Francesca Manfredi a proposito di “Un buon posto dove stare” (La Nave di Teseo), mentre Salvatore Giannella fa conoscere il suo “In viaggio con i maestri. Come 68 personaggi hanno guidato i grandi del nostro tempo” (Minerva). Francesca Cantiani conduce il talk show. Un momento atteso dai turisti è pure “Un libro in ogni stanza” che distribuisce 12mila volumi agli ospiti degli alberghi, tra cui “Un’estate con Don Camillo e Peppone” di Giovannino Guareschi che celebra lo scrittore emiliano, per anni ospite a Cervia, fino alla morte, 50 anni fa.