Milano Marittima, maxi controlli contro la malamovida

CERVIA. Controlli mirati contro la malamovida a Milano Marittima. Nella sera dell’11 luglio e nella mattinata del 12 luglio la Polizia di Stato ha eseguito due servizi interforze di controllo straordinario del territorio, predisposti a seguito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Ravenna Raffaele Ricciardi.
Nella serata dell’11 luglio 2025, il servizio straordinario di controllo del territorio si è svolto nelle località di Cervia e Milano Marittima e vi hanno preso parte Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, unità cinofile della Guardia di Finanza, Polizia Provinciale e Polizie Locali dei Comuni di Cervia e Ravenna. Il servizio ad “Alto Impatto” si è sviluppato nei pressi della Stazione ferroviaria di Cervia e delle principali vie della movida di Milano Marittima; l’attività diretta a prevenire fenomeni di mala movida, ha visto nella prima fase dell’operazione la realizzazione di controlli mirati ai passeggeri in arrivo con i treni, con l’obiettivo di impedire la circolazione nella zona turistica di armi, sostanze stupefacenti o altri oggetti potenzialmente pericolosi. Successivamente, gli operatori hanno presidiato i luoghi più affollati della vita notturna, mantenendo un presidio visibile e costante delle forze dell’ordine. Numerosi i posti di controllo effettuati anche sulle principali direttrici stradali, volti a individuare soggetti alla guida sotto l’effetto di alcol o droghe.
Nel complesso, sono state controllate 198 persone, tra cui diversi minorenni e soggetti già noti alle forze dell’ordine. Sono state inoltre contestate sanzioni amministrative per comportamenti contrari al decoro urbano e sequestrati, a Pinarella, oltre 150 grammi di hashish.
Nella mattinata del 12 luglio, il servizio interforze è stato eseguito nel Comune di Massa Lombarda e ha visto la partecipazione di operatori del Commissariato di Lugo, della Guardia di Finanza e del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna: più di cento le persone controllate; effettuate verifiche anche presso quattro bar.
Nel corso dell’attività di intensificazione di controllo del territorio, agenti della Squadra Mobile rintracciavano un trentenne ravennate destinatario di un ordine di carcerazione per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti; al termine degli atti di rito, l’uomo è stato condotto ala Casa Circondariale “Dozza” di Bologna.