I Carabinieri della Compagnia di Cervia Milano Marittima, con il supporto in fase operativa di personale delle Compagnie di Napoli Stella e Marano di Napoli, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Ravenna, nei confronti di due persone, di 47 e 33 anni, responsabili di rapina aggravata in concorso, porto di armi e possesso di distintivi contraffatti.
Cervia, un finto controllo di Polizia per rapinare un Rolex da 40mila euro: scoperta la banda, un arresto
L’auto di lusso, il Rolex e la rapina in maggio
Il provvedimento nasce dalle indagini in seguito ad una rapina a mano armata dello scorso maggio a Cervia ai danni di un imprenditore al quale era stato sottratto un Rolex del valore di 40 mila euro e la somma di duemila euro in contanti.
In particolare i fatti si sono verificati nella tarda serata mentre la vittima, titolare di una concessionaria di auto di lusso, era di rientro da una cena assieme ad un intermediario di una concessionaria di Napoli recatosi a Cervia per concludere l’acquisto di un’automobile. Proprio mentre viaggiavano a bordo del veicolo di lusso oggetto di interesse da parte dell’intermediario i due venivano seguiti da un’altra auto che, una volta giunti in un’area isolata e buia nei pressi delle saline di Cervia, gli intimava l’alt con lampeggianti e paletta segnaletica, come per effettuare un controllo di polizia. Una volta fermi, dall’auto che era sembrata essere delle forze di polizia erano invece scesi due uomini che, dopo essersi avvicinati all’imprenditore, sotto minaccia di pistola si impossessavano del suo Rolex e del denaro contante, lasciando i due malcapitati soli in strada senza neanche le chiavi dell’auto.
Il finto intermediario
Le indagini hanno consentito di ricostruire la dinamica dei fatti, permettendo di individuare il presunto autore della rapina ed uno dei suoi complici, identificato proprio nell’uomo che simulando di essere un intermediario di una concessionaria del napoletano, si era dimostrato interessato all’acquisto di un’auto organizzando la cena con la vittima per condurla nel luogo utile alla commissione del fatto.
Alla luce di quanto emerso nel corso dell’attività d’indagine, uno dei due uomini ritenuti responsabili è stato arrestato e condotto presso il carcere di Napoli Poggioreale, mentre sono tuttora in corso le ricerche per la cattura del complice. Entrambi saranno chiamati a rispondere di rapina aggravata in concorso, porto di armi e possesso di distintivi contraffatti.