Cervia e la Romagna ospiteranno i prossimi World Sport Games

Cervia

Quattro giorni di sport, cinque di eventi culturali e sociali, oltre 5mila tra atleti, tecnici, allenatori e famiglie che si confronteranno su oltre 40 impianti sportivi dislocati su tutta la Romagna, tra ben sette città: Cervia, Cesena, Cesenatico, Forlì, Misano Adriatico, Ravenna e Riccione. Tutto questo, dal 5 al 10 settembre prossimi, saranno i World Sports Games, Giochi mondiali amatoriali promossi da CSIT – Confederazione internazionale dello sport amatoriale e dei lavoratori – e organizzati qui in Italia da AiCS Associazione italiana cultura sport, tra i primi enti di promozione sportiva del Paese.

I Wsg, che hanno cadenza biennale e che tornano in Italia dopo 8 anni, sono organizzati sulla Riviera romagnola con il sostegno della Regione Emilia Romagna, del Comune di Cervia – città che ospiterà Casa Italia e il centro operativo dei Giochi – e in collaborazione con ACSI, altro ente di promozione sportiva. Patrocinatori della manifestazione sono anche tutti gli altri sei Comuni coinvolti, che collaborano direttamente alla riuscita dell’evento, favorendo l’accesso alle strutture sportive. E infatti ieri i giochi sono stati presentati a Cervia da Bruno Molea, primo presidente italiano nei 110 anni di storia di storia della Confederazione; da Giammaria Manghi, Capo della Segreteria Politica della Presidenza della Regione ER; Fabio Neroni, general manager dei WSG23, Maurizio Toccafondi, vice presidente vicario di AiCS, e appunto dalle istituzioni del territorio: Massimo Medri, sindaco di Cervia, Gian Luca Zattini, sindaco di Forlì, Fabrizio Piccioni, sindaco di Misano Adriatico, Daniela Angelini, sindaca di Riccione, Jacopo Agostini, assessore al bilancio di Cesenatico.
L'articolo integrale sul Corriere Romagna, in edicola

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