I turisti del ponte del 25 aprile sono partiti ieri, mentre oggi sono rimasti gli aquilonisti del Festival internazionale. Dopo la tre giorni pasquale e quella della Liberazione l’industria delle vacanze incassa comunque un’ottima performance, che è bene augurante per la stagione turistica. «La maggioranza dei turisti è partita – annuncia la presidente di Assohotel Paola Brunelli –, qualcuno resta alcuni giorni in più grazie al Festival degli aquiloni. Si prevede comunque una settimana tranquilla e un weekend del primo maggio in sordina». Dunque si ritorna alla normalità, con il periodo infrasettimanale quasi vuoto e l’attesa del sabato sera, o della domenica a mezzogiorno, per fare il pieno a tavola e spuntare qualche pernottamento. Sarà così fino a giugno, con la chiusura delle scuole e il ritorno delle famiglie, sperando che la Pentecoste porti qualche vacanziero dalla Germania. «E’ abbastanza normale – conviene la presidente – che dopo due weekend affollati ci sia un po’ di calma. Comunque, nonostante il meteo incerto, siamo soddisfatti anche dell’ultimo ponte. Sono quasi tutti italiani e qualche ciclista». Il flusso del turismo sportivo sta intanto riprendendo piede, con i ciclisti – soprattutto tedeschi – in giro per la Romagna. Partono alla mattina dagli alberghi cervesi e vi fanno ritorno nel pomeriggio, potendo usufruire di un apposito e menù e in alcuni casi pure del meccanico. Ma gli aquilonisti rappresentano ora la punta di diamante di un turismo che fa presenze, e fino all’1 maggio riempirà una parte degli alberghi di Pinarella. Le televisioni nazionali se ne stanno occupando, con un ritorno di immagine sensazionale.
Cervia, 25 aprile col pienone ma primo maggio in sordina
