Aquiloni 2023 a Cervia: ucraini e russi insieme per la pace VIDEO

Ben 50 delegazioni straniere provenienti da tutti i continenti. Il Festival internazionale degli aquiloni scalda i motori in vista del 21 aprile, quando la spiaggia di Pinarella verrà invasa dagli oggetti volanti. In arrivo i maestri del vento di Giappone, Thailandia, Francia, Canada, Inghilterra, Pakistan, Olanda, Argentina, Ucraina, Russia, Usa e tanti altri ancora. Proprio russi e ucraini si ritroveranno fianco a fianco, per opporre alla guerra il volo pacifico degli aquiloni. Organizzato da Caterina Capelli, Artevento Cervia si conferma dunque l’appuntamento più frequentato del mondo eolico. Un’arte che affascina e porta presenze all’industria del turismo. Ma anche la più longeva rassegna di aquiloni etnici, storici, giganti, sportivi e acrobatici, che dal 1981 va in scena nei cieli di Cervia. A fare da corollario pure le performance multidisciplinari, gli eventi notturni, le mostre, i laboratori didattici, le parate, la musica e l’air sculptures. «E’ un festival unico e prestigioso – sottolinea il sindaco Massimo Medri –, che ogni anno apre la stagione balneare colorando il cielo con meravigliose opere volanti. Molteplici i temi trattati, che utilizzano l’aquilone come strumento didattico, di pace e fratellanza fra i popoli, unendo le culture e inneggiando alle buone pratiche. Per noi rappresenta anche un ritorno al gioco e alla spensieratezza dell’infanzia». Ospiti d’onore i giovani ambasciatori della cultura Maori, in arrivo dalla città di Turangi. Mentre dal Giappone sbarcherà Masaaki Stato, premio speciale per meriti di volo 2023 di Artevento. L’edizione di quest’anno, la numero 43, si svolgerà fino all’1 maggio, con la tradizionale Cerimonia delle bandiere a inaugurare la kermesse.