Non si sa come sia spuntata dal nulla quella scritta sull’argine appena riparato del fiume Savio, ma l’offesa al presidente della Regione Stefano Bonaccini è infamante. Gli strascichi dell’alluvione provocano reazioni incivili, che la città respinge senza esitazione. «Esprimo una ferma condanna per la scritta comparsa sull’argine del fiume Savio – interviene il sindaco Massimo Medri –, offensiva nei confronti del presidente Bonaccini. E’ un metodo di accanimento politico che istiga all’odio, fuori da ogni logica di confronto civile e democratico. Mi dispiace molto che avvenga nel territorio di Cervia, dove lui si è prodigato molto in prima persona fin dal primo momento per gestire l’emergenza».

Cervia, scritta ingiuriosa contro Bonaccini sull’argine del fiume: “Gesto che istiga all’odio”

se al posto di bonaccini fosse stata per la meloni sarebbe stata una critica no ingiuria
Se al posto di gente civile e intelligente hai degli incapaci…….. non serve aggiungere altro.
Il metodo della destra e sempre lo stesso offese, ingiurie e ricerca di rivalsa. Ma qui non troverete un cammino facile.
sarà forse per le donazioni mai donate?
Ma di cosa sta parlando ?se non sa cosa dire non scriva tanto per farlo ,questo è il sistema della destra: infangare il buon nome di una persona per solo scopo politico e la Meloni ne è maestra
vergognati
quei soldi andavano spesi per la manutenzione dei fiumi