Cervia, pusher scoperto durante i controlli per il coronavirus

CERVIA. Pusher finisce nella rete delle Fiamme gialle impegnate nei controlli per il coronavirus, sequestrata cocaina oltre a 20mila euro.

Tutto è partito nei giorni scorsi quando i militari della Guardia di Finanza di Ravenna nel corso di una perlustrazione lungo le strade del comprensorio cervese hanno notato una vettura che procedeva con andatura molto lenta nonostante non vi fosse alcun veicolo sulla carreggiata. Dopo pochi istanti sopraggiungeva un soggetto alla guida di un velocipede che, dopo un breve cenno di intesa con il conducente dell’auto, si avvicinava a quest’ultimo per una fugace stretta di mano dal finestrino. 

A seguito dell’immediato intervento dei Finanzieri, l’uomo in bici si dava alla fuga, mentre il soggetto a bordo dell’autovettura ammetteva di avere appena acquistato da quest’ultimo una dose di cocaina, che consegnava ai militari. Le indagini lampo delle Fiamme Gialle della Tenenza di Cervia consentivano di dare immediatamente un nome al fuggitivo, un cittadino albanese residente a Cervia, nonché di individuare l’abitazione del medesimo, che veniva subito sottoposta a perquisizione. Le ricerche consentivano di rinvenire ulteriori dosi di cocaina, un bilancino di precisione nonché circa 20mila euro in contanti, denaro in parte nascosto in un barattolo occultato sotto il terreno in giardino.  

Dopo qualche ora il pusher, sentitosi oramai alle strette, si presentava spontaneamente negli uffici della caserma della Guardia di Finanza di Cervia per ammettere le proprie responsabilità. Al termine delle operazioni l’uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica di Ravenna e la cospicua somma di denaro è stata sottoposta a sequestro quale provento dell’attività di spaccio. Inoltre entrambi i soggetti sono stati sanzionati per non avere ottemperato all’osservanza delle misure restrittive di contrasto alla diffusione dell’epidemia da Covid-19.