Alitalia Regina dei cieli: Alberta Ferretti firma le divise degli equipaggi

Cattolica

CATTOLICA. Arrivano dalla "Regina" della moda le nuove divise di Alitalia. C'è la mano della stilista cattolichina Alberta Ferretti, co-fondatrice del gruppo Aeffe di San Giovanni in Marignano, sui nuovi capi del personale di volo, ben 7mila, della compagnia aerea di bandiera. Alla Ferretti il compito di «rinnovare l’immagine della compagnia italiana, con una collezione che coniughi eleganza e praticità per garantire a tutto il personale, di volo e di terra, comfort e benessere in ogni occasione lavorativa e in tutte le stagioni», fa sapere la società. «Alitalia è un simbolo iconico e istituzionale del nostro Paese. Per questo ho subito accettato con entusiasmo la proposta di disegnare le nuove divise della compagnia. Mi piace l’idea di portare la creatività, l’eleganza e la qualità del nostro Paese nel mondo», sottolinea la stilista di Cattolica. Un nuovo look dopo appena 18 mesi per Alitalia, a seguito delle critiche sollevate dalle nuove divise introdotte dalla gestione Etihad. «A causa del naturale logoramento dei capi, passato un certo periodo di tempo – continua Alitalia - è necessario procedere al riassortimento delle divise. In vista della prossima fornitura di magazzino si è deciso di sostituire l’attuale modello con un nuovo disegno firmato da una stilista italiana di fama mondiale. La scelta di cambiare le divise è stata presa anche per venire incontro alle numerose richieste provenienti dal personale operativo, con il proposito di migliorare il benessere e la qualità del lavoro di chi le indossa tutti i giorni». L'obiettivo è quello di rendere disponibili le nuove uniformi per l’estate.

«Siamo orgogliosi del fatto che Alberta Ferretti abbia accettato di disegnare le nuove divise. Sono tradizionalmente un'icona di stile e vogliamo che siano un simbolo dell’italianità», affermano i commissari della gestione straordinaria Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari. Già prima dell’estate i tre commissari avevano scelto di dire addio alle calze verde bottiglia e a quelle rosse scelte da Etihad, introducendo calze color carne. Ora invece la volontà di cambiare del tutto l’immagine. Ferretti sarà pagata con uno scambio merci, mentre per la produzione delle divise viene usato un budget nella disponibilità dei commissari.

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