La fontana delle sirene di Cattolica compie novant’anni

Cattolica

CATTOLICA. Oggetto della mostra “Sirene” curata da Giuliana Tomassoli alla galleria comunale S. Croce nell’estate del 2008 è la “Fontana delle sirene” dello scultore Giuseppe Casalini (Faenza 1886 - Forlì 1957) in piazza 1° Maggio a Cattolica.

Nel testo che accompagna il catalogo, Annamaria Bernucci con un ricco corredo iconografico, ne racconta la storia e il ruolo avuto nello sviluppo architettonico e sociale della città.

Più recentemente, Gabriella Tronconi nell’ampio saggio che accompagna l’esposizione forlivese “La forza della materia fra vero, spiritualità e bellezza” curata da Alberto Bondi, Flavia Bugani e Alvaro Lucchi e dedicata a Casalini, ne traccia il profilo storico e artistico. Fra le curiosità, annota come lo scultore per disporre di un materiale rapido da plasmare, impieghi una graniglia di cemento e marmo che, una volta lucidata, risulta brillante.

In più, aggiungendovi verderame il materiale acquista le tonalità del bronzo. Con questa “pietra moderna” da lui perfezionata realizza la “Fontana delle sirene”, dove bellezza e sensualità caratterizzano le tre fanciulle abbigliate all’egiziana che sostengono il catino. Inaugurata nel novembre del 1928, la fontana diventa subito il simbolo balneare della città ed è raffigurata al centro dello scenario della costa nel manifesto del 1929 di Marsilla, pseudoninimo di Silla Martuffi (Cento 1902 - Bologna 1979), illustratore della nota agenzia pubblicitaria Argo di Bologna. Dopo di lui, Gino Frattini (Terrazzo 1891 - Genova 1965) famoso per le sue vedute all’acquerello di località vacanziere italiane riprodotte su cartoline postali.

Con altre scene cittadine, l’artista dedica un luminoso acquerello alla Fontana delle Sirene al centro della vivace estate cattolichina del 1948. In anni più recenti, un’ottima iniziativa è quella del concorso che coinvolge giovani talenti del liceo artistico “Volta-Fellini” di Riccione, per realizzare l’immagine pubblicitaria della manifestazione annuale “Cattolica in fiore”, giudicati da una commissione presieduta da Vincenzo Cecchini, insegnante e artista dalla fama consolidata da una produzione di altissima qualità. Così nel 2014 è Giorgia Ubaldi, studentessa della IV C a vincere, interpretando in chiave moderna una delle leggiadre cariatidi femminili della fontana mentre sostiene il catino colmo di fiori. Nel 2015 è Valentina Barelli, anche lei allieva della IV C ad aggiudicarsi il concorso ispirandosi all’opera di Casalini: le sagome delle tre sirene, essenziali e sintetiche, si proiettano su un globo di fiori colorati. Infine Andrea Cappellini , IV F, che vince nel 2016, disegnando una cornice dove si amalgamano elementi floreali e componenti decorativi che si rifanno alla fontana.

Originalità e talento danno origine a una serie di opere che si allineano a pieno titolo con l’alta qualità della grafica pubblicitaria della tradizione cattolichina iniziata con Emilio Filippini nel 1908 e continuata con i migliori illustratori italiani: Livio Apollonio, Gino Boccasile. Erberto Carboni, Dante Comelli, Achille Del Lago, Giulio Ferrari, Nino Gregori, Antonio Maria Nardi, Gogliardo Ossani, Mario Puppo e Filippo Romoli.

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