La denuncia della sindaca di Cattolica: “Tagli del governo, avremo 450mila euro in meno”

“Quasi 450mila euro in meno per i prossimi tre anni nel nostro bilancio”. La sindaca Franca Foronchi tira le somme su quello che perderà Cattolica dopo i tagli ai Comuni decisi dal Governo nel piano quinquennale. “Tagli poco lungimiranti – ha continuato la prima cittadina ieri sera durante il consiglio comunale a Palazzo Mancini – e temiamo che ne arriveranno anche altri.
E questa spending review viene a complicare una situazione già molto delicata per tutti i cittadini. Gli stipendi sono sempre gli stessi, forse anche più bassi, il potere di acquisto scende vertiginosamente, i prezzi aumentano. “Tutti i giorni in Comune riceviamo persone che hanno bisogno di essere aiutate - spiega ancora la sindaca, intervenuta nell’ultimo consiglio comunale -. Abbiamo investito tanto sul sociale e continueremo a farlo, ma la coperta comincia a essere sempre più corta. E vogliamo parlare di un tema che riguarda le fasce più deboli come la sanità? Quando le statistiche ci dicono che le persone rinunciano a curarsi perché non ce la fanno, perché devono scegliere se mangiare o farsi visitare, vuol dire che la situazione è grave. È vero che questi sono temi nazionali e che a livello comunale non possiamo fare niente, però è importante parlarne per decidere da che parte stare”. In questo senso, Foronchi si sente di aver già fatto una scelta di campo: “Tra le nostre priorità c’è il sostegno alle famiglie, alle persone più fragili, ma anche alla scuola e alla cultura. Ma di sicuro questa politica nazionale di tagli lineari, indipendentemente da quello che un Comune ha realizzato, rischia di crearci seri problemi”.
Intanto in consiglio comunale sono stati approvati, a maggioranza, il documento unico di programmazione e l’assestamento di bilancio. “Continuiamo a portare avanti il nostro piano sulla città - conclude la Sindaca - abbiamo chiuso contenziosi pesanti, che ci siamo trovati, mentre su altri ci stiamo impegnando per arrivare a una definizione il più velocemente possibile e con esiti favorevoli per la città e per tutti i cattolichini”.