Cattolica, una petizione contro il taglio di 78 pini in via del Giglio

Le associazioni ambientaliste ed animaliste della Provincia di Rimini non si arrendono al taglio dei 78 pini italici di Via del Giglio a Cattolica, previsto per lunedì 19 agosto. “All’indifferenza del sindaco di Cattolica Franca Foronchi - si legge in una nota - che ha evitato la settimana scorsa di incontrarci a Palazzo, nonché al “ci dispiace, ma li abbattiamo” dell’ Assessore Lavori Pubblici Verde Urbano Alessandro Uguccioni e del Dirigente di settore Baldino Gaddi, rispondiamo con una petizione pubblica - giunta ad oltre 500 firme in poche ore - volta a far sentire il dissenso dei cattolichini, ma non solo, verso questo modo di procedere per riqualificare un viale (https://www.change.org/p/salviamo-i-78-pini-di-via-del-giglio-acattolica?source_location=petitions_browse).
Le soluzioni alternative alla “mattanza” dei pini esistono e si basano su moderne progettualità con strade e marciapiedi drenanti.
Come diciamo nella petizione indirizzata alla Sindaca di Cattolica, “ spesso le Amministrazioni più attente alla legalità ricorrono a lesti agronomi che certificano la pericolosità delle alberature, cosa che dovrebbe essere documentata e verificabile per legge.
A partire dal 2022 però finalmente, un giudice italiano ha stabilito che gli alberi vanno tutelati e che non se ne può ordinare l’abbattimento d’urgenza se non si dimostra che è proprio indispensabile per la pubblica incolumità: lo ha decretato il Consiglio di Stato con una bella sentenza (Sez. V, 27 ottobre 2022, n. 9178)”.