Cattolica, ponte mobile chiuso per lavori: “Grossi disagi verso l’estate”

Si annunciano disagi per l’avvio dei lavori che interesseranno il ponte mobile sul Tavollo. A quanto pare, infatti, gli interventi di manutenzione straordinaria dell’infrastruttura potrebbero iniziare entro la prima settimana di maggio, per concludersi ad inizio giugno. I lavori comporteranno alcuni giorni di chiusura del ponte, essenziale per poter collegare Cattolica e Gabicce a beneficio di pedoni e ciclisti che, quando la struttura sarà inagibile, dovranno utilizzare il ponte su via Irma Bandiera, molto più a monte e scomodo soprattutto per chi si muove a piedi.
Le critiche
Nei giorni scorsi a criticare la scelta dei tempi di intervento, era stata la coordinatrice dell’Udc di Gabicce Mare, Virginia Ruggero. Ma le perplessità ci sono anche sull’altra sponda del Tavollo, quella di Cattolica. «La tempistica è completamente sbagliata – conferma la consigliera comunale di opposizione Silvia Pozzoli (M5s) -, andava fatta prima, non alle soglie dell’estate». Tra l’altro proprio Pozzoli ricorda: «Quando si è insediata, l’amministrazione Gennari ha trovato un ponte sul quale non era mai stata fatta la manutenzione ordinaria, per cui si è dovuta fare prima quella straordinaria, e poi continuare tutti gli anni con l’ordinaria. Il ponte non ha quindi dato più problemi. Ci chiediamo se la nuova Amministrazione abbia continuato a fare manutenzione considerando i nuovi problemi riscontrati».
Non procrastinabile
«Dopo il crollo del ponte Morandi – spiega l’assessore ai lavori pubblici Alessandro Uguccioni –, sono cambiati i protocolli di sicurezza legati ai ponti. Come Comune siamo stati obbligati a fare le analisi di sicurezza di tutti i ponti cittadini, realizzate poi l’anno scorso. I risultati ci sono arrivati all’inizio di quest’anno. Il ponte mobile tra Cattolica e Gabicce è da sistemare, soprattutto nelle sue parti meccaniche. I lavori dobbiamo farli ora, perché la prima data utile possibile. L’intervento non può essere procrastinato ad ottobre, per una questione di sicurezza, né poteva essere fatto prima che arrivassero i risultati delle analisi e fosse realizzata la progettazione relativa alla sicurezza del ponte»