Cattolica, tenta di buttarsi sotto il treno: ragazza salvata dai Carabinieri

Cattolica

«Allontanarsi dalla linea gialla, treno in transito». La voce dall’altoparlante della stazione di Cattolica stava scandendo il solito avvertimento, quando a un passo da quella che sarebbe stata una tragedia, il braccio della giovane ragazza in procinto di buttarsi sui binari è stato afferrato da due militari dell’Arma dei carabinieri. Un intervento in extremis, che ha permesso di salvare la vita della ventenne riminese arrivata poco prima con il chiaro intento di togliersi la vita.
È successo nel pomeriggio di domenica, attorno alle 17.30, durante una giornata di pioggia e maltempo, quando nella stazione ferroviaria cattolichina era presente poca gente in attesa di prendere i treni. Ad aggirarsi tra le persone anche una ragazza, che senza dare nell’occhio continuava a camminare sotto la pensilina. Vestita in modo sobrio, sembrava una normale pendolare pronta a salire su un convoglio. La ventenne, però, a un certo punto ha iniziato a proferire frasi esplicite e ad avvicinarsi alla linea gialla di sicurezza. Parole che per fortuna sono state sentite da un ragazzo lì presente, il quale l’ha prima seguita per pochi secondi, poi ascoltando ancora quelle frasi in modo nitido ha deciso di prendere il telefono cellulare e di avvertire le forze dell’ordine. Il giovane ha poi perso le tracce della ragazza, ma l’allarme è comunque arrivato alla caserma dei carabinieri di Cattolica, da cui è scattato l’immediato invio di una pattuglia. Una corsa contro il tempo perché in pochi secondi si decide tra la vita e la morte. Così è stato, infatti.
La voce dell’altoparlante, riecheggiando in stazione, ha annunciato l’arrivo di un treno in transito, che sarebbe passato di lì a poco facendo sfrecciare tonnellate di peso a 180 chilometri all’ora. Nessuno tra i presenti in quel momento si era accorto della giovane che si era avvicinata nuovamente alla linea gialla superandola, dopo avere ancora ripetuto l’intento di buttarsi.
Ormai al bordo della banchina, anche se non si fosse lanciata contro il convoglio in corsa, sarebbe comunque stata risucchiata dal passaggio del treno. Proprio in quel momento, alle sue spalle sono arrivati i carabinieri: una volta dentro la stazione l’hanno individuata e si sono precipitati verso di lei, afferrandola per il braccio e portandola in salvo. Non senza difficoltà: tra urla e lacrime, è stata chiamata un’ambulanza, sul posto sono arrivati in breve anche gli agenti della polizia locale, e sono stati avvertiti poi i familiari della ventenne, che in stato di agitazione è stata riportata alla calma ed è stata presa in consegna dai medici. Riuscendo ad arrivare all’epilogo con una giovane vita salvata.

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