Cattolica, sempre più famiglie a rischio sfratto
La crisi morde anche a Cattolica e l’amministrazione Foronchi corre ai ripari per arginare il rischio abitativo delle famiglie più vulnerabili. «Il territorio comunale – conferma palazzo Mancini - sta sperimentando un crescente problema di emergenza abitativa, acuito dalla crisi socio-economica determinata dall’emergenza sanitaria Covid-19, che si è particolarmente accentuato in capo a famiglie tradizionalmente “vulnerabili” fino a comprendere anche famiglie che in precedenza riuscivano a far fronte al pagamento del canone di affitto o delle rate dei mutui, e che in conseguenza alla perdita del lavoro si sono trovate fortemente esposte al rischio abitativo».
Per affrontare il problema, palazzo Mancini ha deciso di modificare le caratteristiche di 14 alloggi comunali – ubicati in via Michelangelo - che, attualmente, sono inseriti come Edilizia Residenziale Sociale (ERS), cioè a canone convenzionato. Sette di questi appartamenti passeranno ad Edilizia Residenziale Pubblica, mentre i restanti sette, saranno utilizzati per affrontare i casi di emergenza abitativa. La transizione non sarà immediata, ma graduale, pertanto gli alloggi saranno riassegnati secondo le nuove disposizioni, mano a mano che si renderanno disponibili.