Cattolica, morto l'imprenditore Claudio Patrignani: ieri l'addio a "Pateda"

Si è spento domenica scorsa Claudio Patrignani. La Regina dell’Adriatico perde così un altro di quei cattolichini che, nel passato, l’hanno caratterizzata. Patrignani, conosciuto con il soprannome di “Pateda”, è scomparso all’età di 78 anni. In città era molto noto per il negozio di materiali elettrici e piccoli elettrodomestici che si affacciava tra via Giordano Bruno e piazzetta della Gina. Prima dell’avvento dei grandi ipermercati e del commercio elettronico, infatti, chi aveva bisogno di lampadine, materiale elettrico, lampadari e, successivamente, di piccoli elettrodomestici di uso comune, si rivolgeva a lui. Tra l’altro, in particolare negli anni ’70, fu un vero e proprio punto di riferimento per le giovani coppie che, una volta sposate, necessitavano di acquistare l’occorrente per i nuovi focolari. «Una persona davvero gentile – ricorda chi lo conosceva - Negli anni '60 ricordo il negozio di dischi, con il fratello Angelo bello come un attore e il negozio di lampadari, piccoli elettrodomestici e materiale elettrici dove Claudio ti trovava di tutto di quello che potevi immaginare a quei tempi». Ed ancora: «Ero bambino io e veniva sempre a giocare a biliardo al bar Mazzini... Aveva sempre il sorriso». Con il fratello Angelo, scomparso diversi anni fa, aveva aperto uno dei primi negozi di dischi di Cattolica, in via Curiel. Poi la gestione del negozio di elettricista che già negli anni ’30 aveva avviato il padre. «Cattolica perde con la tua scomparsa una persona genuina, gradevole, spiritosa, romantica – ricorda un amico -, appassionato di turismo culturale collegato all'interesse per la caccia-pesca e alla cucina tipica del territorio anche regionale. Ospite gradito di ogni riunione conviviale in particolare quelle che si svolgevano attorno al biliardo». I funerali di Patrignani si sono svolti ieri pomeriggio nella chiesa parrocchiale Mater Admirabilis di Riccione. La salma è stata successivamente trasportata all’ara crematoria di Rimini, quindi tumulata al cimitero nuovo di Riccione. Patrignani lascia la moglie Annalise, i figli Simone e Barbara, il genero Pierpaolo, la nuora Lia, i nipoti Alessio, Fabio ed Enea.