Castrocaro. Percorso pedonale attorno alle mura, raccolte 500 firme

In soli due mesi il comitato promotore, nato per sensibilizzare i prossimi amministratori sulla necessità di valorizzare il patrimonio ambientale e culturale di Castrocaro e Terra del Sole, raccoglie quasi 500 firme per realizzare il percorso pedonale attorno alle mura. «Un’iniziativa nata spontaneamente per un’opera di cui si parla da almeno 20 anni e che non ha mai visto la luce – sottolinea uno dei cinque soggetti proponenti, Alberto Bravi –. Ci auguriamo che, a fronte di una così forte adesione (più di 300 i castrocaresi che hanno sottoscritto la proposta e più di un centinaio i cittadini provenienti da Comuni limitrofi ma che hanno appoggiato il comitato), i futuri amministratori vogliano condividere con noi la messa in programmazione e, finalmente, la realizzazione di questo percorso». Insomma, i tempi sono maturi anche per uno sviluppo futuro. «Di fatto esiste già una geometria dei fossati che ci consentirebbe di intervenire, tra l’altro il percorso alla base delle mura favorirebbe anche la manutenzione delle stesse – spiega un altro dei promotori, Guido Arfelli -. Tempo fa, infatti, insieme al compianto architetto Roberto Pistolesi, si era studiata una progettazione per la riqualificazione degli elementi storici accedendo ad appositi finanziamenti, previsti nel 2015, che imponevano anche di recuperare i percorsi storici e connetterli tra loro. Anche in questo caso non se ne fece poi niente. Il potenziale è tanto e tutto ciò aprirebbe diverse opportunità per tutta la vallata: va bene la candidatura del Comune a patrimonio dell’Unesco ma è molto più facile puntare prima sul fatto che siamo la città di Cosimo I, tra l’altro un sogno sarebbe vedere i bastioni riqualificati diventare spazi tematici al cui interno collocare, per esempio, una sala multimediale da dedicare a questa figura». Tornando, però, al percorso attorno alla mura, bisogna fare i conti con i proprietari dei terreni «Basterebbe chiedere loro il diritto di passaggio e il Comune potrebbe portare a termine l’intervento – conclude Bravi – . Chiediamo alla futura amministrazione di farsi carico di questo progetto attraverso la delineazione di un percorso da condividere con il comitato che vuole collaborare». «Una cosa è certa, non ci fermeremo qui – fa eco Gaetano Mannino –. Alle liste dei candidati a sindaco che oggi ci hanno dato il sostegno, se mai dovessero vincere, non le molleremo e, trascorsi i 100 giorni dalle elezioni, andremo a chiedere conto a chi guiderà il Municipio. In caso di necessità il comitato si costituirà come associazione, quanto fatto fino ad ora non deve andare perduto».