Castrocaro, cantiere palestra a rischio stallo

Ad un mese dal proprio insediamento il neo sindaco Francesco Billi e la sua giunta incontrano i cittadini durante la prima assemblea pubblica, nella quale sono stati toccati diversi punti focalizzandosi però sul tema Alea e sui lavori che interessano la nuova palestra.

«Qui nessuno si monta la testa o intende guardare al passato, però credo sia giusto che la cittadinanza sappia da dove partiamo e quali sono i primi passi del nuovo percorso amministrativo – afferma il primo cittadino –. Ci stiamo muovendo tenendo sulla scrivania il programma elettorale scelto dagli elettori. A tal proposito in campagna elettorale abbiamo detto che ci saremmo impegnati per l’ampliamento del nostro ecocentro: stanno già partendo i lavori perché a Castrocaro si possano portare anche rifiuti elettrici o elettronici, come televisori o frigoriferi, senza dover andare a Forlì. Passata l’estate, poi, riordineremo insieme ad Alea le giornate e gli orari dello spazzamento stradale che deve essere più puntuale».

Nel frattempo, l’Amministrazione appena insediatasi, dopo lo stop forzato del Festival Voci Nuove a seguito del bando andato deserto, deve fare i conti con un altro scoglio: i lavori della palestra, infatti, rischiano di rimanere fermi al palo. «Questo è un cantiere che rischia lo stallo – prosegue Billi –. A seguito dell’aumento dei costi delle materie prime sforiamo il quadro economico di partenza di 600mila euro, teniamo presente che il Comune per eseguire i lavori ha già acceso un mutuo di 400mila euro. Ovviamente la palestra non sarà pronta a settembre, ma stiamo facendo il possibile per evitarne il blocco concordando la ditta un percorso e impegnandoci a riprogrammare il piano economico. Il primo obiettivo è coprire la struttura prima della pioggia per evitare che lo scheletro appena costruito si deteriori. Il secondo è terminarla entro l’estate prossima perchè non possiamo permetterci un cantiere infinito. Per noi la palestra è una priorità».