Castel San Pietro, ruba e poi si sfoga: "Dopo la laurea non ho trovato nulla"

Disperato per la crisi, ha rubato l’incasso di un albergo. Questa almeno è stata la giustificazione che un giovane, laureato ma disoccupato, ha dato ai carabinieri di Castel San Pietro che lo avevano arrestato poco prima per il furto all’hotel in cui lo stesso alloggiava. Ad avvisare i carabinieri di Imola è stata la stessa struttura ricettiva. Il giovane è stato rintracciato poco dopo e la refurtiva è stata recuperata dai militari e restituita al legittimo proprietario.
Accompagnato in caserma, il giovane si è pentito e si è sfogato con i militari, raccontandogli di aver infranto la legge per la prima volta in vita sua a causa di una serie di vicende negative che gli erano capitate dopo la laurea, a causa della difficoltà di trovare un lavoro. La disoccupazione prima e l’emergenza epidemiologica da Covid-19 in seguito, lo avevano scoraggiato al punto che il ragazzo aveva iniziato ad assumere dei medicinali per curare la depressione, ma invece di stare meglio era caduto nella trappola della “ludopatia”, perdendo al gioco gli ultimi risparmi che si era messo da parte. E’ stato in quel momento che il giovane, recandosi in un centro massaggi di una struttura ricettiva per rilassarsi e attenuare l’ansia, ha agito d’impulso, afferrando l’incasso e fuggendo. I Carabinieri della stazione di Castel San Pietro Terme hanno tranquillizzato il ragazzo, incoraggiandolo a non lasciare la retta via e continuare a cercare lavoro.